La nipotina e la nonna vogliosa
Data: 30/03/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Trozzai Gotusva, Fonte: EroticiRacconti
... labbra che accerchiavano il membro un buon centimetro sotto la cappella, leccava l’asta e rientrava ad insidiare il glande compresso tra il cavo orale e la gola e la giostra continuava il suo giro,
All’esplosione della sborrata Iole si superò. Segava l’asta con la giusta fermezza, perché la sborrata non perdesse slancio, mentre non fece uscire nemmeno l’umidità dello sperma dalla sua vorace bocca adentula. Ingoiò tutto con dedizione lodandone quantità e sapore, gradì molto l’unica frase che mi uscì di bocca al momento culminante, la classica “bevi troia e godi”. Mi resi conto che una mano era se l’era portata tra le cosce per una rapida ripassata sulla figa, si stava lisciando con la saliva che abbondava dal pompino condito che stava per finire. Non portava le mutande e non so se la manovra l’avesse ripetuta anche prima, quando tenevo chiusi gli occhi.
La cosa ebbe un seguito ed i pompini di Iole mi lasciavano molto soddisfatto, mi piaceva rendermi conto che davo una nota di vita ad una persona che si sentiva sola ed a capolinea. Era come se si rimettesse in gioco. La complicità con la nipotina era bella, Miriam sapeva dei pompini della ...
... nonna e si limitò a dirmi che la sua bocca sarebbe stata capace solo di morderlo. Anche se la rassicurai che avrei voluto godere dei suoi morsi, la fanciulla non lo prese mai in bocca ed accettò solo in un paio di occasioni che le lappassi la fighetta. Una vera patatina depilata che riuscivo a contenere tutta a bocca spalancata, lisciandone i contorni e la fessura con la lingua affamata di tanta bellezza acerba. Non mi sarei mai stancato, ma lei tremando come una foglia al vento per i ripetuti orgasmi, si ritraeva e tornava a chiedere di accontentarmi dei baci struggenti.
Le chiedevo di succhiarsi le dita bagnate di sborra e di baciarci subito dopo. Alla nonna la sborra l’avrei portata io appena possibile. Si schermiva all’argomento, non le piaceva quando dimostravo di conoscere la confidenza con la nonna. Mi diceva che avremmo potuto fare di più con il passare del tempo, magari tra un anno, e mi sono più volte riproposto di tornare a trovare la nonna e magari goderne l’ospitalità per amare la nipote; ma non l’ho più fatto. Mi è rimasto il ricordo che ho segnato in queste pagine. E stata la prima volta che ho avuto un’esperienza del genere.