1. Nel riflesso del finestrino


    Data: 24/01/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: AndrejKoymaski, Fonte: Annunci69

    ... proposito, dove dormi questa sera?
    
    "Non ho ancora trovato nulla" gli risposi, "troverò qualcosa in un ostello dove sono già stato".
    
    "Ma quale ostello"? disse lui, "a dormire in mezzo a sconosciuti".
    
    "Magari trovo uno sconosciuto interessato a me" gli risposi malizioso.
    
    "Qua c'è uno che non è più uno sconosciuto già interessato a te, io ho prenotato una stanza matrimoniale in un albergo quattro stelle, che ne dici di dividerla"?
    
    "Non credo di avere i soldi per dividere una stanza in un albergo quattro stelle" gli risposi.
    
    Lui sorrise poi mi disse: "non sono solito fermarmi in alberghi di lusso, non pensaetre chissà che, però ho trovato solo quello e me lo potevo permettere, c'era un'offerta particolare, ma vorrà dire che mi pagherai in natura".
    
    "Così mi sentirò costretto a concedermi anche se cambierò idea" gli risposi.
    
    "Dai scemo"! esclamò, "se non ti andrà sarà lo stesso, per chi mi hai preso"?
    
    Senza rendercene conto i nostri visi si avvicinarono, le nostre labbra si toccarono e ci baciammo, poi le nostre lingue iniziarono a stuzzicarsi vicendevolmente e la cosa mi piaceva molto.
    
    Non avevo mai fantasticato sul baciare un ragazzo, avevo sempre pensato ad uno squallido rapporto anale fine a se stesso, ma con lui mi sentivo a mio agio e il fatto che mi avesse corteggiato come una ragazza, mi faceva sentire come una ragazza. La sua ragazza!
    
    Il viaggio trascorse fra toccatine, baci e discorsi piccanti finché, arrivati a destinazione, salimmo su ...
    ... un taxi ed arrivammo all'albergo.
    
    Giunti in stanza sistemammo i nostri bagagli poi lui si sedette su una poltrona che si trovava in un angolo e mi disse: "spogliati che voglio guardarti, non vedevo l'ora".
    
    "Ma mi vergogno" risposi.
    
    "E dai"! insistette lui, "tanto ti vedrò comunque, non vorrai farlo a luce spenta"?
    
    "Dai già per scontato che lo faremo"? gli chiesi io con tono malizioso.
    
    "E' mio dovere morale provarci" rispose lui sorridendomi, "dai spogliati"!
    
    Obbedii alla sua richiesta e cominciai a togliermi i vestiti in modo impacciato, lui non mi prese in giro e si gustò comunque la vista del mio corpo nudo mentre con una mano si strofinava il pacco, poi mi disse: "che bel culetto hai! vieni qua, fatti dare un morso"!
    
    "Ma no"! risposi io, "sono tutto sudato dal viaggio"!
    
    "Non mi importa" rispose, "vieni qua"!
    
    "Lasciami almeno fare una doccia" gli dissi.
    
    "Se ti fa sentire più a tuo agio vai" mi rispose, "ma fai presto che ho voglia di morderti quel culo"!
    
    Andai a lavarmi e quando uscii dal bagno disse che era il caso di darsi una rinfrescata anche per lui, così mentre lui si lavava io spostai il copriletto e mi misi ad aspettarlo nudo sul letto, quando uscì lo guardai completamente nudo e oltre notare che aveva un gran bel fisico, ebbi la conferma alla teoria secondo cui la dimensione delle mani è proporzionata al cazzo, sgranai gli occhi ed esclamai: "tu vuoi infilare quell'affare dentro di me"?!
    
    Lui rise poi mi disse: "ho già fatto sesso ...
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