MARINA, ALBERTO E PAOLO
Data: 17/01/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: coppia_cerebrale, Fonte: RaccontiMilu
... lubrifica il glande e lo sfintere e mi torna ad inculare. Il senso di sfregamento cessa e resta il piacere. M. ‘Come fai a sapere tante cose, sei così giovane’ sorride B. ‘Per un anno sono stato fidanzato con una professoressa dell’università che era una vera ninfomane. Ho imparato molto’ mi spiega mentre prende un ritmo più rapido, io mi sento invadere dal piacere e poi mi invade lui con la sua sborra bollente. Godo tanto da dimenarmi come in preda alle convulsioni. Si estrae da me e si siede sul divano, mi giro e gli prendo in bocca l’uccello, lo lecco e lo succhio con passione, voglio ringraziarlo del piacere che mi ha donato. Lui gradisce il trattamento ma inizia ad essere stanco. Si riveste e mi saluta, anche io sono provata ma, una volta entrata in camera da letto vedo Alberto che, sveglio, mi attende. M. ‘Che cazzo vuoi, cornuto!’ capisco dal suo sguardo speranzoso cosa vuole, lo faccio sdraiare e mi sistemo con figa e culo a portata della sua lingua. Me li lappa con una dedizione commovente. Mentre mi godo il servizio mi arriva un messaggio, è di Bruno: B. ‘Purtroppo ho dimenticato la busta per Mario. Devo tornare domani per ritirarla, così possiamo approfondire la conoscenza!’ dopo di che mi arrivano cinque foto del suo cazzo che mi entra in figa e nel culo. Non mi sono accorta di quando le ha scattate, la mia risposta è lapidaria: M. ‘Dalle 17 sono a casa. Vieni che approfondiamo tutto quello che vuoi’. è meglio che mi riposi, penso, anche domani sarà una giornata intensa. Ieri, sabato lui è partito per Bruxelles, aveva ancora scordato la busta per Mario, allora io e Alberto lo abbiamo accompagnato a Caselle, Alberto alla guida e io e Bruno dietro, gli ho fatto un pompino sontuoso, il che considerando le sue dimensioni non è facile. Per fortuna si era sfogato i due giorni precedenti e non ha sborrato tanto come le altre volte. Altrimenti rischiavo di affogare!