Un mondo inesplorato - 12. una nuova vita...
Data: 14/01/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... successo, lasciandosi guidare dalle più spinte fantasie.
Continuò quindi a guidare, lasciando lo sguardo correre frequentemente sul corpo di Laura. Il vestito si era sollevato lasciandole le gambe quasi del tutto scoperte, mentre il reggiseno faceva bella mostra di sé attraverso l’ampia scollatura. Guardarla in quello stato, così fragile e innocente, immaginando il suo corpo posseduto da altri uomini, esaltava in Giulio la voglia di amarla, farla nuovamente sua, comunicarle tutta la sua passione e gratitudine. Era sempre la sua Laura, ma la trasformazione diventava più profonda ed evidente ad ogni passo in quel nuovo universo di lussuria. Si sarebbe voluto fermare per abbracciarla e baciarla, così, senza svegliarla, senza farsi vedere. E intanto invece macinava chilometri, fermo e silenzioso nonostante il frastuono dei sentimenti che si agitavano dentro la sua testa.
Senza averlo detto a Laura, aveva prenotato una camera in un albergo a poche decine di chilometri da casa. Gli era sembrata una buona idea per creare uno stacco tra quel fine settimana così particolare ed il loro rientro alla vita di ogni giorno. Aveva già verificato quanto quel tipo di situazione li aiutasse a ritrovarsi dopo le avventure erotiche della moglie. La condizione ideale per parlare, da soli, in un contesto estraneo rispetto a quello casalingo e, allo stesso tempo, diverso dai luoghi dove si erano consumati i licenziosi tradimenti della moglie. Una sorta di terreno neutrale, dove i loro cuori ...
... ed i loro corpi si sarebbero riunificati dopo le traumatiche separazioni che si erano imposti di concedersi.
Laura si svegliò quando avevano già raggiunto il posteggio dell’albergo.
“Ma, dove siamo?”, chiese stranita.
“Ci fermiamo qui per questo pomeriggio e la notte. Poi, domani, torniamo a casa…”
“Come, ci fermiamo qui? E i bambini?”, rientrando subito nel ruolo di madre che per due giorni aveva quasi dimenticato.
Giulio la rassicurò. Aveva pensato a tutto, i bambini sarebbero stati contenti di quel giorno in più dai nonni. E loro avrebbero avuto il tempo necessario per parlare.
“Mi pare che l’altra volta avere passato qualche giorno insieme in quell’albergo non sia stato male. E ho pensato che potesse essere opportuno replicare l’esperienza. E poi, vedrai, questo nuovo albergo è davvero bello. Ne vale la pena”.
Raggiunsero la camera, ampia ed elegante, e, una volta posate le leggere valigie, la tensione si sciolse in un secondo. Si ritrovarono abbracciati strettissimi, le bocche incollate in un bacio che diceva tutto: il piacere che Laura aveva conosciuto, la sua paura di non essere perdonata, la voglia di rimettere tutto al suo posto naturale. E, da parte di Giulio, la gioia di ritrovare la moglie che conosceva, circondata però adesso da una sensualità nuova e travolgente. In pochissimo tempo furono nudi entrambi, e Laura lo trascinò con sé dentro la doccia. Sentiva che quell’acqua che scorreva abbondante sul suo corpo l’avrebbe riconsegnata al marito, ...