1. L'AUTOMOBILE


    Data: 13/01/2020, Categorie: Anale Voyeur Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... faceva capolino, usciva… poi si inumidiva nuovamente le dita nella sborra già munta e ritornava alla carica, sempre più in profondità. Un dito, due dita. Infine inserì tutto il pollice.
    
    Quella penetrazione strappò un gemito al suo uomo.
    
    Quanto gli piaceva sentirsi riempire il culo da lei! Quel pollice era la dimensione perfetta: lei lo faceva scorrere su e giù, con lo stesso ritmo con cui affondava la sua bocca carnosa sul suo cazzo stremato.
    
    Dopo aver assistito inerme a quella scena sull’automobile, ora se lo meritava un bel pompino da quella troia della sua compagna!
    
    - Dai, sfondami il culo, dai! -
    
    Dal canto suo, la donna non poteva essere più eccitata. Penetrare il suo uomo, anche solo con le dita, era una delle cose che la facevano impazzire.
    
    Con la mano libera iniziò a menarsela con decisione.
    
    Il gusto di quel cazzo tanto amato le riempiva la bocca e la eccitava ancor di più.
    
    Gli bastò pochissimo per arrivare al piacere. Non un orgasmo come il primo, ovviamente, ma pur sempre una bella scossa elettrica che le invase il ventre e le si trasmise al ...
    ... resto del corpo.
    
    I suoi gemiti fecero infine crollare il suo uomo.
    
    Accompagnato dalle ultime penetrazioni profonde, il suo tronco carnoso iniziò a riversare un fiume di sborra nella bocca della sua donna.
    
    Questa se la lasciò riempire e impastare di quel liquido denso e acido, ma ad ogni affondo se la fece colare agli angoli della bocca. Uno sbrodolamento lattiginoso e denso che le colò sul seno e fin tra le cosce.
    
    Un poco la ingoiò, mentre un altro poco ancora le rimase ad impastarle la lingua, ma non pensò mai di sputarla.
    
    Quel gusto aspro, leggermente acido di sperma le piaceva.
    
    Lentamente fece sgusciare il pollice fuori dal culo del suo uomo che, finalmente, stremato da tutte le emozioni della serata, si coricò sulla coperta.
    
    Amorevolmente la sua donna gli ripulì il pene da ogni traccia di sperma, leccandoglielo da cima a fondo e succhiando le ultime gocce dalla cappella, poi, con un paio di fazzoletti, iniziò a ripulirsi la faccia ed il corpo.
    
    Era sfinita: un’esperienza come quella non se la sarebbe mai più scordata!
    
    FINE
    
    Un bacio a tutti i lettori. 
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