La seduzione di una quarantenne. Trasformazione in una MILF
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Autore: Pony11, Fonte: RaccontiMilu
... si vede che la cosa invece le ha fatto piacere, lo dice quasi sorridendo.
“Vedi che mi alzo e ti do quel famoso schiaffone”.
“Milena. Io la smetto quando onestamente mi dirai che la tua eccitazione, il tuo calore intimo è passato. Sei una donna stupenda e come tutte adori essere ammirata, ma questa sera non capisci più nulla, il tuo copro sta prendendo il potere, la mente è combattuta, sa che ciò che vuoi non è Giacomino”.
Lei diventa rossa. Lui torna, lamentandosi di alcune cose relative al lavoro, di un collega, di un capo area che non capisce nulla, che ha creato un casino, ecc. cominciando un ulteriore lunghissimo sermone che la vede infastidita e annoiata nuovamente.
Termino la cena, educatamente, essendo gli unici presenti nella sala ristorante, vista l’ora, mi avvicino: “Vi auguro una buona serata, immagino facciate una romantica passeggiata giù sul lungo mare.”
Giacomino: “ahh no no la sera tira brezza, soffro di un malanno osseo derivato da… bla bla bla …… rimaniamo qui in hotel”.
“allora se posso, Giacomo, vi attendo nella veranda se posso offrire un digestivo o il caffé”.
Milena, più veloce di Giacomino: “Grazie Stefano volentieri tra poco la raggiungiamo”.
Lui rimane spiazzato.
Mi dirigo all’elegante veranda, dove scelgo un tavolino con divanetto leggermente appartato e nella penombra, ma dal quale si ha una vista spettacolare verso il mare. Porgendo una lauta mancia alla cameriera gli dico “aspetto la coppia che sta per ultimare la ...
... cena. Quando li vede arrivare porti due vodka martini, di cui uno molto molto forte di vodka per il signore, ed un mojito molto intenso per la signora (strizzandole l’occhio).
Arrivano lui si ferma nuovamente al telefono, lei sorridente si avvicina, si accomoda alla mia destra sul divanetto lasciando la sedia opposta a lui e mi sussurra “dove vuoi arrivare porco”.
“Lo sai dove voglio arrivare, nello stesso posto deve vuoi tu. Voglio arrivare dove negli ultimi minuti fa tanto caldo, pulsa tutto e dove il bagnato aumenta in modo incontrollato”.
“Sei un porco”.
“E tu in calore”.
Arriva lui lamentandosi ancora del lavoro, seguito come un lampo dalla cameriera che mi guarda ridendo.
“Mi sono permesso di ordinare, allo scopo di evitare i soliti tira e molla su chi offre”
Lei: “Grazie gentile adoro il mojito bello fresco. E per voi?”
“Il nostro incontro, non so perché, mi ha ricordato una un personaggio romanzato e cinematografico. Il famoso agente 007, quindi vodka martini agitato e non mescolato”
Giacomino: “Già lei è comandate come bond, ma non vedo la bond girl di turno”
Toccando con la mia gamba quella di Milena. “Chissa magari non è ancora uscita dalle acque, vedremo. Se arriva una bella, bellissima donna, tutta bagnata (sottolineando la parola bagnata scandendola bene) sarà quella. E sorseggio con un brindisi.
Lui subito dice: “ohh ma è forte, io non sono abituato. Però buono.”
Lei invece sorseggia il mojito, non dice nulla ha altro per la ...