1. L’ho tradito ed è stato stupendo (racconto) parte 3


    Data: 24/12/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: ToroRm2020, Fonte: Annunci69

    ... o di Carlo, ma di lei, esclusivamente di lei e della sua sensualità troppo a lungo repressa. Gli orgasmi multipli erano sempre stati parte del suo essere femmina: non erano merito dei partner, ma della sua rinnovata volontà di scoprire ogni sfumatura del piacere.
    
    «Ti prego, farò tutto quello che vuoi» aveva ronfato, felina, consapevole di averlo in pugno. «Mmmh… Va decisamente meglio, ma devi dimostrarmi che hai capito chi comanda…»
    
    Carlo stava per impazzire, lo capiva dai movimenti spasmodici del corpo, che non riusciva quasi più a controllare, e dalla frenesia con cui le lappava il culo.
    
    «Ti prego farò tutto quello che vuoi… padrona.»
    
    Con un gesto fluido Laura aveva ingoiato metà dell’asta, continuando a ruotare la lingua mentre lo faceva. Il gemito di puro godimento di Carlo le aveva quasi provocato un terzo orgasmo, che era comunque arrivato pochi minuti più tardi insieme ai fiotti di sperma di suo marito, il quale le stava dilatando la vagina con tre dita carezzando nel contempo il clitoride, mentre con la lingua le praticava un rimming delizioso.
    
    Dopo averlo soddisfatto l’aveva messo alla prova baciandolo con la bocca ancora piena, avendo chiarissimo in mente il sapore delle labbra morbide di Sonia umide della sua urina, e Carlo l’aveva superata in modo brillante non tirandosi indietro neppure quando aveva sentito il gusto pastoso del suo stesso sperma sulla lingua.
    
    Era uscita di casa carica di energia come un tornado di categoria 5, dopo un secondo ...
    ... round sotto la doccia che aveva lasciato Carlo stordito, sazio e finalmente sereno.
    
    Durante tutta la giornata Sonia le aveva ronzato intorno come se sentisse l’odore delle secrezioni che le avevano impregnato le mutandine durante il tragitto in un ascensore eccezionalmente vuoto, a parte lei e Andrea, trascorso praticamente in apnea.
    
    Sonia le aveva fatto trovare la solita rosa sul vassoio, accogliendola con un sorriso dolcissimo che le aveva scaldato il cuore e il basso ventre.
    
    E adesso, all’idea di andare a fare pipì insieme a Clelia, si stava bagnando di nuovo.
    
    “Se continua così mi disidraterò e morirò” pensò, scherzando solo fino a un certo punto. Andarono in bagno insieme, continuando a chiacchierare, e per fortuna lo trovarono libero.
    
    «Entriamo insieme?» propose, con le farfalle nello stomaco.
    
    «Ma sì, dai, facciamo le ragazzine» rispose Clelia, ridendo.
    
    La stanza per fortuna era abbastanza spaziosa e il water aveva la tavoletta. Clelia tirò fuori dell’amuchina dalla borsa e la ripulì usando alcuni strappi di carta igienica.
    
    «Non riesco a farla stando sospesa» spiegò. «Piuttosto me la tengo. Ok, ora sì.»
    
    Tirò giù il leggings che indossava scoprendo un perizoma sportivo giallo senza cuciture, pratico ma sexy, poi abbassò anche quello e si accomodò sulla tavoletta di plastica bianca. Il pube era completamente liscio, come se fosse stato rasato di recente. La pelle sembrava ancora un po’ irritata dalla lametta.
    
    «Così stai più fresca» commentò ...
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