Una calza velata, un tacco 12 e ...che il gioco prosegua
Data: 23/12/2019,
Categorie:
Etero
Autore: yuba, Fonte: EroticiRacconti
... seno un attimo prima di essere riposto nell’abito.
Mano nella mano iniziamo a camminare… il clima è tiepido ma ventilato, un ruscello scorre nel verde e seguiamo il suo percorso, attraversiamo un piccolo ponte di legno per passare dall’altra parte del parco, cespugli di fiori affiancano il sentiero, e il canto di tanti uccellini accompagna la nostra passeggiata, mi racconta di lui: la sua storia, i suoi sogni, i suoi progetti…starei ore a ascoltare la sua voce è calda e intensa.
E’ separato come lo sono io, mi racconta che lavora da barista tutte le sere e le notti nei week end per poter vivere, e in attesa che il suo vero lavoro/sogno si sviluppi da permetterti di smettere di fare il barista : il pittore di corpi nudi.
Sta organizzando una mostra, apre il borsello per mostrarmi le foto dei suoi quadri, un rumore di cellophane attira uno scoiattolo intraprendente, alla ricerca del cibo…. affondo la mano nella borsa, ricordandomi di avere un pacchetto di biscotti, il problema è trovarlo….
Mi chino lo scoiattolo è sempre li, anche lui si china per poi sedersi sul prato….gli porgo un biscotto, lo afferra con le sue zampettine direttamente dalle mie mani, e tenendolo stretto inizia a rosicchiare…. lo guardiamo, in silenzio…dopo aver finito, ne afferra un altro, per poi scappare via , mentre si allontana si volta a guardarci…..
Adesso posso ammirare le foto delle sue opere…..immagini bellissime di uomini e donne nude, non soltanto corpi perfetti e statuari….e ...
... questo mi piace…… il nudo in tutte le sue espressioni… “se ti va possiamo andare nel mio studio e te li faccio vedere dal vivo……poi andiamo a cena.”
Il suo studio è un enorme camerone con pareti bianchissime, e le sue tele appese ai muri…..si respira la vita, la bellezza dei corpi nella loro naturalità, una tavolozza appoggiata su un bancone e un divano situato davanti ad una parete, sul quale si sdraiano i modelli, luci colorate vengono riflesse sulla parete posteriore per dare la luminosità ai suoi dipinti…..un profumo di acrilico e solvente aleggia nella stanza
“certo che anche tu saresti perfetta sdraiata li…..il tuo corpo, la tua bellezza immortalata su una tela che non mi stancherei mai di guardare”..….rimango per attimo in silenzio e poi “ perché no…..si ci sto”.
Mi guarda i suoi occhi lucidi, mi penetrano attraverso il mio vestito come se volesse vedermi nuda subito…..
Si avvicina, mi afferra per la mano e mi trascina verso di lui, il mio cuore batte forte…talmente forte che lo senso pulsare, nel collo e nelle orecchie……mi stringe e la sua bocca si appoggia sul mio collo, come volermelo mordere, invece scorre con la punta della lingua sulla pelle, partendo da dietro l’orecchio fino alla clavicola, e scorrendo su di essa avanti indietro, d’istinto chino la testa da un lato per apprezzare la sua saliva calda scorrere sulla mia pelle vogliosa che lo brama da tempo……le sue mani afferrano entrambe le bretelle e dopo averle fatte scorrere lungo le braccia, lasciare ...