Le corna di laura 4 - Racconti Erotici

Le corna di laura 4

... lei non parla italiano … “

“Come hai fatto quando avete fatto l’amore voi due soli? Com’è che lei non fa che ripetere ‘meraviglioso’ ‘ti amo’ ‘bellissimo’ e altre cose del genere? Hai un numero tuo? … Okay, lo segno sul telefonino di lei; non lo perderà, credimi; è una donna molto determinata.”

“Volete andare, prima che l’autobus vi lasci a terra?”

“Sì, sì; ci aiuti con qualche valigia?”

“Per due amori come voi questo e altro.”

“Senti, sporco traditore, noi siamo felici di essere state per due giorni i tuoi amori, ma tu non sbandierarlo davanti alla tua ragazza; questa ti uccide!”

“No, imparo ad amarlo; quelle che si innamorano di lui al primo incontro mi insegnano che non ho capito niente; e mi metterò a studiare per capire.”

“Beh questo è vero; lui incanta immediatamente; devi essere ben dura, se ancora ci stai pensando … “

“No, sono solo stata stupida; e recuperare è assai più difficile che perdere la testa.”

Le forzo a scendere coi bagagli, le accompagniamo all’autobus; ci baciamo con amore prima che salgano a prendere posto; vediamo l’autobus allontanarsi.

“Però, dolcissimo Paolo; io ti ho fatto male, ma tu non ne hai perso una; la pornodiva, Edvige, Petra, Silvia, Consuelo, Maria; se consideri che alcune le hai amate due volte, in quattro giorni ne hai fatto di vittime … “

“Il conto del macellaio torna; ma quale di queste era l’amore che avrei voluto conquistare?”

“L’hai conquistato; non farò più stupidaggini, credici; e non ti impedirò di dare in giro la mazza; ma l’amore guai a te se lo tocchi; anche Petra ha avuto la sensazione che pensassi a me mentre amavi loro. Sai che ti dico? Questa è la più bella cosa della vacanza, l’unica che mi interessa e che peserà nel futuro; il resto saranno immagini che si sfocano.”