La pecorella e il suo pastore - Racconti Erotici

La pecorella e il suo pastore

... dell'edificio. Il posto era grande e spazioso ma era stranamente solo. Condusse Alessandra in una grande stanza dove c'era un'enorme statua di un santo e gli chiese di pregare con lei. Quando ebbero finito la moglie del pastore cominciò a dirle:

"Sei molto fortunata, Alessandra. Il pastore ti ha scelto come uno dei suoi accoliti personali. È un grande onore, ma prima devi purificarti per essere degno, il pastore purificherà il tuo corpo e la tua anima durante questi tre giorni, è importante che tu segua le nostre istruzioni in ogni momento, capito?"

"Sì, signora."

"Beata te, c'è un'altra cosa molto importante, questo rituale è un sacro segreto, non devi dire a nessuno cosa succederà qui in questi giorni, devi giurare davanti a Dio, se rompi il giuramento e lo dici a qualcuno sarai maledetta e brucerai all'inferno, capito?"

Alessandra spalancò gli occhi e rispose terrorizzata all'idea di bruciare all'inferno: "Sì, signora, non dirò niente a nessuno, lo giuro su Dio Nostro Signore Onnipotente."

"Va bene, alzati, è ora che tu veda il buon pastore."

Marta guidò la giovane donna giù per alcune scale che scendevano a un livello sotterraneo, arrivarono in una stanza con una vecchia porta di legno, bussò e la porta si aprì e apparve il pastore, vestito solo con una tunica blu notte e sandali. Era un uomo alto e corpulento, Alessandra si sentiva sempre piccola quando era accanto a lui. Il parroco la salutò e la invitò a entrare. La stanza puzzava come una cantina e ...

... una volta chiusa la porta non si sentiva alcun rumore dall'esterno, Alessandra notò che c'era un grande letto in fondo alla stanza, le fece strano che qualcuno dormisse in quella cantina. Il pastore iniziò a parlare: "Benedetta sei, figlia. Ora riceverai la mia benedizione e il tuo corpo sarà libero dal peccato, quando il rituale finirà sarai un accolito ufficiale della comunità, ma devi obbedire a tutto ciò che ordino e non dovresti mai dirlo nessuno su quello che succede...Qui, se lo fai, andrai all'inferno, capisci Alessandra?"

"Sì, pastore. Giuro che obbedirò e non dirò nulla."

"Molto bene, pecorella. Possiamo iniziare. Per prima cosa devo farti una domanda, devi rispondere sinceramente, sei una vergine Alessandra?"

"Sì, pastore, sono vergine."

"Molto bene...molto bene, figlia. Per ricevere la benedizione devi fare un'offerta, devi dare la tua verginità al Signore, io sono il suo inviato sulla terra quindi Dio mi ha dato la missione di ricevere quell'offerta e darla a lui, solo allora puoi essere purificata."

Alessandra guardò l'uomo confusa, senza capire esattamente cosa significassero quelle parole, si limitò solo a rispondere: "Sì, pastore..."

"Togliti i vestiti, figlia."

"I vestiti, pastore? Tutti?

"Devi obbedire, figlia, toglierti tutti i vestiti, restare come Dio ti ha portato nel mondo."

"Sì, signore."

Alessandra iniziò a togliersi gli abiti che indossava davanti allo sguardo attento del pastore, prima si tolse la semplice camicetta, ...