Sottopassaggio
Data: 04/12/2019,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Masturbazione
Autore: Michela84, Fonte: xHamster
... prendendola da sotto il sedere, cominciarono ad alzarla e, contemporaneamente, a divaricarle le natiche.
La alzavano sempre di più e contemporaneamente la spostavano in avanti, mentre le mantenevano le natiche allargate.
Intanto Valeria aveva smesso di piangere e sembrava tutto sommato accettare quel trattamento, anzi, dall'espressione, sembrava vicina all'orgasmo.
Ma Paola non ebbe troppo tempo per pensare all'amica, perché sentì qualcosa di duro spingere in mezzo alle sue chiappe dilatate, poi l'uomo, cominciò lentamente a farla scendere.
Non poté fare a meno di gridare, quando cominciò ad entrare dentro, lentamente e dolorosamente.
“allora? Che te ne pare? Mi sembra che sei quasi pronta per seguire la tua amica.
Va bene così, piano piano, oppure preferisci una cosa veloce, tipo zaff, tutto insieme, e non ci penso più?”
Ora l'aveva lasciata completamente tornare alla posizione di partenza ed il pene era entrato fino in fondo, procurandole un dolore fortissimo.
“è ancora un po' strettino per i miei gusti, vediamo di dargli un'altra allargatina.”
La sollevò di nuovo e questa volta la lasciò andare di colpo cercando sempre di mantenerla con le natiche allargate.
Paola ora era rimasta senza fiato, incapace anche di gridare, poi lui iniziò a muoversi avanti e indietro.
Faceva un male cane, ma non era questo il problema. C'era qualcosa di strano.
Le manipolazioni di prima, l'avevano quasi portata all'orgasmo e adesso era ancora parecchio ...
... eccitata.
Anche se non era proprio lì, ma di dietro, sentire quel cazzo che andava avanti e indietro dentro di lei, le stava piacendo.
E poi, questo rapporto subito in uno stato di costrizione, lo trovava intrigante.
Sapeva bene che non era bello farsi inculare, completamente legata, da uno sconosciuto, di questo ne era sicura, ma in quel momento non le importava proprio.
Anche lui si era accorto di qualcosa ed aveva staccato una delle mani dal suo fianco, per piazzargliela di nuovo dentro la vagina.
Quando le prese il clitoride, gonfio e duro, tra due dita e cominciò a stropicciarlo, Paola non riuscì più a resistere e prese a mugolare senza ritegno.
La sua amica di fronte a lei, stava più o meno facendo lo stesso.
A questo punto lui, da dietro, lo spinse ancora più dentro, strappandole un grido di dolore, poi lei sentì solo lo sperma che l'invadeva, in mezzo ad una ondata di sensazioni incredibili.
Lui lo sfilò rapidamente e Paola sentì distintamente lo sperma che defluiva dal suo ano dilatato, ma subito dopo arrivò un dolore sordo che le ricordò cosa era appena successo.
“ma che belle troiette, che sono 'ste due.
Scommetto che vi è piaciuto un sacco?
Guardate come sono bagnate, zuppe, sono venute tutte e due, alla grande.
Ah, dimenticavo.”
tling...
Rumore della monetina che cadeva nel barattolo.
La prima, di una lunga serie.
“dai, fammi fare un giro pure a me.
Senti, ma com'è 'sta moretta? Mi pare un po' troppo secca.”
Anche ...