1. Padroni e schiave cap. 1


    Data: 26/11/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... Anna la sta addestrando bene. La controlla con piacere proprio perché si vuole vendicare, ma sa che deve anche rispettarla. – – Capisco. Te la tieni tutta per te? – – Per ora sì, ma avrai modo di assaggiarla prima o dopo. – – Lo farò con piacere. Ora dove è? – – E’ andata a trovare i suoi vecchi a Roma, Francesca è con lei. La controlla e la serve. Non la lascio mai sola, deve capire fino in fondo che anche se vive nel lusso è una schiava. Sempre, e non ha nessuna autonomia. – – Bene. Alla fine ne hai prese due tu. Come vuoi proseguire? –
    
    – Penso che questa biondina inanellata abbia bisogno di prendere due cazzi contemporaneamente. – Marco sorrise – sì, è avida di cazzo, la conosco bene. – La fecero sdraiare sul tappeto e Giulio la prese davanti mordendola sui capezzoli, mentre Marco si sdraiava dietro di lei e la penetrava in culo. Le sborrarono davanti e di dietro quasi nello stesso istante e la biondina decollò.
    
    Si concessero una pausa. Anna portò le tre signore in bagno a rassettarsi, ne avevano bisogno. – Qualcuno di questi cornuti è bsx? – chiese Giulio. – Due sicuramente, il terzo non lo so. – – Vediamo – disse Giulio. Marco ordinò a Matteo di spogliarsi e mettersi a quattro zampe, mentre la sua fidanzata le liberò il cazzo, contemporaneamente Giulia liberava quelli dei tre cuck che appena liberi se lo toccarono e sospirarono di piacere mentre rizzavano. Avevano assistito alla monta delle rispettive mogli ed erano infoiati. Sapevano che quella sera le donne ...
    ... non erano per loro e ad un cenno di Marco si avventarono sul giovane schiavo che era passivo e pronto a riceverli, la fidanzata lo guardava teneramente, entrambi vivevano per essere umiliati e per servire, non ne potevano fare a meno. Flavia sapeva che quella sera nessuno se la sarebbe fatta, ma probabilmente i padroni avrebbero concesso a lei e a Giulia di lesbicare.
    
    Gli uomini furono rapidamente su Matteo. Il più giovane s’inginocchiò dietro allo schiavo e lo penetrò, lo schiavo lo sentì farsi strada e grugnì mordendosi le labbra per non gridare, ma poi fu penetrato da quello più grasso in bocca ed ebbe altro da fare. Era pieno e il suo pene era floscio, era sempre così quando se lo facevano, passivo, ma era giovane e in basso qualcosa si mosse. Il terzo cuck, quello peloso, si sdraiò sotto di lui e glielo leccò. Matteo iniziò a colare. Quando era penetrato non rizzava mai completamente, anche se si toccava o lo spompinavano, ma il pene si inturgidiva lievemente e iniziava a colare. Difficilmente arrivava ad eiaculare, ma colava come una baldracca e l’uomo sotto di lui beveva avidamente. Quando le signore tornarono videro i loro uomini in azione e sorrisero. Marco e Giulio richiamarono la loro attenzione, erano pronti per il secondo round e le signore anche.
    
    Marco chiamò Giulia e Flavia a spogliarsi e dare spettacolo. Le due si spogliarono e si disposero a due metri dagli uomini che stavano fottendosi Matteo e iniziarono a leccarsi. La dolce e tenera Flavia prima di ...