Lezione di guida - Racconti Erotici

Lezione di guida

LEZIONE DI GUIDA

Ciao a Tutti mi chiamo Federico ho 23 anni. E sono qua per raccontarvi di alcune vicende realmente accadute qualche anno fa, quando ho iniziato a muovermi nel mondo del sesso…

Era da tempo che sentivo delle storie su di lui… sulla sua presunta omosessualità mai confermata da nessuna.

Gianluca era un mio coetaneo con dei grossi occhiali tondi poggiati sul naso, labbra carnose, con il suo caschetto moro sempre in ordine… indossava sempre delle camicie e dei jeans aderenti, mettendo così in mostra il suo fisico asciutto, pronunciato solo nel lato b.

Era inverno e la voglia di stare a sotto le coperte con un bel ragazzo era tanta… contattai i miei “amici di letto” e uno dopo l’altro, rifiutarono il mio invito…. mi arresi, chiesi il permesso di prendere la macchina e andai da solo in giro per la città.

Percorsi le strade più trafficate… ero abbastanza triste ed avvilito… mi misi in colonna e attesi che il semaforo divenisse verde… le auto davanti alla mia, piano attraversarono l’incrocio, lasciandomi ancora una volta davanti al semaforo che divenne di nuovo rosso. Inchiodai e attesi nuovamente l’accendersi della lucina verde… nell’attesa mi fermai a riflettere sul niente, rimanendo con lo sguardo fisso a guardare il vuoto… d’un tratto alcuni pedoni attirarono la mia attenzione… erano due ragazze che parlavano ad alta voce, quasi urlando… dietro di loro, un loro amico… Gianluca.

Una lampadina si accese sulla mia testa, nel cervello si configurò ...

... subito il pensiero di avere quel bel ragazzo tutto per me… il semaforo divenne verde e ripartì velocemente, prendendo la strada di casa.

Giunto a casa, chiusi la porta della mia cameretta, e mi sistemai sulla scrivania… andai su internet a cercare il profilo di Gianluca… trovatolo, vidi qualche sua foto, niente di sexy o di scandaloso, ma il suo sorriso sempre uguale nelle foto postate, mi stava facendo eccitare… con il mouse raggiunsi “Aggiungi agli amici” tirai un sospiro e lo cliccai…

Nell’attesa di un suo riscontro presi a visionare video dementi sulla rete, finché il suono di notifica, mi annunciò l’accettazione della mia richiesta… ero felice, ma non potevo scrivergli subito le mie intenzioni, visto che la sua omosessualità era presunta, e mai confermata… e se poi non fosse gay? Sai che figura di merda essere così sputtanato a tutta la città… Ma il testosterone annebbiò tutte queste paranoie e mi portò a metterlo nella condizione che fosse lui ad avviare la conversazione.

Andai sul suo profilo e ad ogni suo post, ad ogni sua foto, apponevo il pollice all’insù, facendogli arrivare in poco tempo tante notifiche…

Come preventivato, poco dopo Gianluca mi scrisse infuriato di smetterla e che se non fossi fermato, mi avrebbe fermato lui bloccandomi. Chiesi scusa, e mi presentai. Ma Gianluca era ancora abbastanza incazzato, e mi rispose che non aveva nessuna intenzione di fare amicizia con nessuno. Ma io subito spiegai la situazione che mi aveva portato a fare questo ...