Sex Workers
Data: 23/11/2019,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Nero di Penna & Corvina, Fonte: EroticiRacconti
... facendole spogliare davanti a lui col cazzo dritto; in genere lui è un carceriere o un sergente dei Marines. ENF sta per Embarrassment and Forced Nudity, ovvero ragazze nude che si vergognano di essere riprese (Embarrassed naked women, shy and reluctant). Vera o finta vergogna? Come è abbondante il genere “Uomo nero con tre bianche bionde”, e non sempre lui è BBC (Big Black Dick). Quanto a Limo, non ci arriverete mai: sono le scopate di lusso, fatte dentro una limousine che gira la sera con i vetri scuri. Per chi ha fatto l’amore con la propria fidanzata o con una mignotta dentro una Fiat e cercando di scansare la manopola del cambio, è decisamente un sogno proibito. E se di notte a Roma vedete una macchina bianca lunga otto metri che gira per i viali del centro, sappiate che chi c’è dentro non ammira solo il Colosseo.
Ma torniamo al lavoro. La videocamera oggi l’abbiamo messa in modo che lei guardi fisso l’obiettivo mentre la monto da dietro. In questo modo otteniamo due vantaggi: lei controlla in ogni momento chat e salvadanaio quando non impazzisce per il piacere; in più chi guarda si eccita davanti a quel volto di donna in primo piano, mentre man mano i muscoli facciali si contraggono e il respiro si fa sempre più affannoso e raggiunge l’orgasmo. L’abbiamo provata ieri pomeriggio e funziona, cazzo se funziona! A questo punto il filmato va solo montato e confezionato con VideoStudio Prox2 per mandarlo a qualche sito americano che paga le riprese complete. Non ...
... arriveremo a guadagnare i 2500 dollari a posa giornaliera di una giovane pornostar, ma ti accreditano soldi veri. Trovare le informazioni è facilissimo: aprite Google e digitate: sell your video porn.:
Non è il caso di far riconoscere i quadri del salotto, e la Madonnina che ogni sera ci guarda e ci protegge col suo sguardo allo stesso tempo materno e verginale, forse non sarebbe contenta di quello che facciamo nel talamo nuziale per pagare le bollette. Già, perché sotto sotto siamo buoni cattolici. Detto questo, di nuovo al lavoro. Problema del giorno? Non riesco a convincere Corvina a depilarsi la passera e da almeno trent’anni il porno richiede un pube liscio e ormai anche le fidanzate e le amanti si sono adeguate alle richieste del mercato. Le mogli no, quelle restano ancora ferme a criteri estetici vintage. Nel porno anni Settanta e Ottanta il pelo c’era: il primo amore che riuscii a portarmi a letto aveva tanto di quel pelo pubico che non sapevo bene dove infilarlo. Il mercato oggi vuole una fica liscia e depilata, non importa se slabbrata. Altrimenti il pelo resta confinato a settori di nicchia, come hairy pussy. Per non parlare dei tatuaggi. Corvina non ne ha, ma possiamo usare decalcomanie. Mentre ancora discutiamo, troviamo alla fine una soluzione di compromesso: se la raserà alla russa, cioè lasciando una specie di fiammella centrale. Fa molto scena ed è pure arrapante. In fondo poi lei viene da una città del Mar Nero, l’antica Tracia. Altro passo: dobbiamo decidere i ...