Sex Workers
Data: 23/11/2019,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Nero di Penna & Corvina, Fonte: EroticiRacconti
... copiare dalle performance dei ragazzotti e puttanelle sudamericane che sembrano uscire da Gomorra: il Divano Tantra. Ci vuole meno a disegnarlo che a descriverlo: è un divano con un profilo doppio ondulato, che permette alla donna di star comoda in qualsiasi posizione sessuale. Viene descritto in rete come Divano Tantra, poltrona erotica. Divano per rilassarsi e sperimentare il Kamasutra. Divano per fare l'amore. L’unica cosa è il prezzo, almeno 600 euro. Rimandiamo quindi l’acquisto. Tra l’altro è arrivata la fattura del condominio, più la bolletta del telefono, in più scade il bollo auto, anche se non la usiamo. Per aumentare il mensile decidiamo quindi di far entrare un’altra persona. Deve avere precise caratteristiche: una ragazza giovane dai tratti di adolescente, quelle che in gergo si chiamano barely legal (mentre le jailbait sono quelle per cui vai in galera) e che possa passare per figlia. Nel trio erotico in genere lei spia la coppia masturbandosi, oppure seduce l’uomo mentre l’altra è fuori campo e quando li scopre si unisce a loro iniziando un rapporto lesbico che poi continua con un menage à trois. E’ la Commedia dell’Arte in versione porno, le parti sono assegnate da copione. Nella realtà è plausibile la prima immagine, ma non la seconda, tipica di qualsiasi filmetto hard, dove le porte non le chiudono mai, ma sappiamo tutti che se tua moglie ti becca a letto con la ragazzina cava gli occhi a tutti e due. Nel migliore dei casi vi gonfia di botte (da chi ...
... comincia?), mentre nel porno la famiglia allargata (esattamente) è garanzia di felicità. Residuo forse della poligamia, quando una moglie più giovane affrancava la prima dal lavoro manuale e familiare.
Ma intanto bisogna cercare la persona adatta. Ci pensa Corvina e neanche ci mette molto: Sara è una giovane attrice di teatro e in questi mesi i teatri sono chiusi. Ha un volto interessante. Il volto vuol dire molto. Ci sono bambine con cui hai paura di incrociare lo sguardo per non fissare nella memoria il loro naturale, magnetico sguardo da bambola perversa, mentre ragazze con la faccia acqua e sapone son capaci di fare le peggio porcherie, ma questo vieni a saperlo dagli altri o resti a bocca aperta quando in rete vedi un’angelica biondina che si fa sbattere per mezz’ora da un senegalese. Sara ha pochissimo seno e dimostra meno dei suoi 22 anni, anche se nel disclaimer dovremo sempre dire che è maggiorenne. Ha bisogno di soldi come noi, ed è abbastanza disinibita, né per ora ha un ragazzo che le sta addosso. Corvina e Sara si erano conosciute durante un laboratorio teatrale e dopo non si erano mai perse di vista. Me la ricordavo, presto ho capito di che pasta è fatta certa gioventù: di farsi vedere non gliene fregava niente, tanto lei era scappata dal paese a diciotto anni per seguire il DAMS e un regista di teatro, con il quale aveva in effetti non solo avuto una storia, ma anche lavorato in diverse produzioni. Con lo sguardo seguiva il nostro discorso, facendo capire che la ...