Il capriccio di miky - parte seconda
Data: 18/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: MikyeGio, Fonte: Annunci69
... dopo un po’ interrompendo la conversazione tra Andrea e Miky che nel frattempo si era fatta più intima e confidenziale.
“Bene” disse Andrea trasalendo leggermente quasi che nel frattempo si fosse dimenticato dell’uomo che era davanti a lui “Come vedi Miky avevo ragione, è già eccitato. Prova vergogna ne sono sicuro, probabilmente anche smarrimento per la situazione in cui si trova, ma questo non gli impedisce di avere l’erezione che vedi. Le reazioni del corpo non si possono controllare e neanche nascondere quando si è nudi. Vero Giorgio?”
“Sì” si trovo costretto ad ammettere lui.
“Si e basta?” lo incalzò Andrea alzando la voce con improvvisa severità “vuoi rivestirti e andare via?”
“No non voglio andare via, mi piacerebbe continuare a guardarvi se vi va” aggiunse Giorgio piegando impercettibilmente la testa.
“PADRONI”, lo corresse Andrea
“Mi piacerebbe continuare a guardarvi, padroni”, confermò Giorgio
“Cosa ti avevo detto l’altro giorno Miky?” – disse Andrea scoppiando a ridere – “alla fine glielo avrei fatto ammettere che questa situazione gli piace”.
Miky sembro soddisfatta della resa del suo uomo e quasi istintivamente si strinse al suo nuovo amante permettendogli di baciarla prima sul collo e poi sul suo decoltè, un percorso lento e eccitantissimo al quale Giorgio fu costretto ad assistere in piedi, completamente esposto nella sua nudità agli sguardi dei due.
“Posso?”, esclamò Andrea con delicatezza quando con la sua lingua arrivò ...
... finalmente all’incavo dei meravigliosi seni di Miky.
“Sì”
Incoraggiato dall’approvazione della donna Andrea continuò a baciarla sfilandole lentamente il vestito e liberando a poco a poco le parti più intime di quel corpo meraviglioso: il seno rigoglioso, la pancia liscia e vellutata e poi ancora più giù il ventre pulsante e il sedere.
Miky sembrava assolutamente rilassata, era evidente che i tocchi sapienti di quell’uomo la stavano portando in una dimensione diversa e che da quel momento in poi tutto sarebbe davvero potuto succedere.
4. Da quanto tempo era lì in piedi ad assistere a quello spettacolo doloroso e eccitantissimo che gli stavano offrendo Miky e Andrea?
5 minuti? 10? Giorgio non avrebbe saputo dirlo.
Certo si trattava di un preliminare lentissimo, fatto senza fretta, quasi a prolungare la sua agonia inebriante.
Andrea si era preso del tempo per esplorare con la sua lingua il corpo di lei e Miky sembrava godere pienamente di quel momento poggiando il suo sguardo talvolta sul suo nuovo amico e talaltra su quello di Giorgio, sempre pulsante suo malgrado per quella eccitazione malata.
“A quanto sento Giorgio non è l’unico ad essere eccitato”, esclamò alla fine la Dea rivolgendo uno sguardo di febbrile eccitazione al suo amante e cominciando a sua volta a tastarlo con più decisione “è venuto il momento che anche tu ti spogli”.
Senza attendere assensi Miky tolse quindi la camicia già sbottonata ad Andrea e immerse la sua mano nei pantaloni dell’uomo ...