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Il capriccio di miky - parte seconda
Data: 18/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: MikyeGio, Fonte: Annunci69
... attimo Giorgio si trovò a riflettere che qualche mese prima non avrebbe neanche permesso che la sua donna iniziasse una conversazione simile Ma quella persona non esisteva più o meglio era completamente persa nel gioco in cui Miky lo aveva condotto lentamente facendogli progressivamente accettare il ruolo di sottomesso, prima nel loro rapporto e ora anche in quello con Andrea. Così quando lei si alzò dal tavolo e si avvio all’auto per andare a trovare il suo nuovo amante lui si limitò a seguirla senza riuscire a dire niente. 3. “Miky sei fantastica vestita così”, il volto di Andrea si aprì in un sorriso radioso quando li vide comparire alla porta “ti confesso che è un momento che ho sognato spesso nell’ultimo mese. Ciao Giorgio sei venuto anche tu, accomodatevi siete sempre i benvenuti a casa mia”. Ancora una volta Giorgio si trovò a considerare con una certa ammirazione come Andrea apparisse sempre perfettamente a suo agio e sicuro in ogni situazione. Scrutò anche Miky percependo che il complimento che gli aveva appena rivolto Andrea aveva fatto breccia e trovandola anche un po’ emozionata per la situazione. Il padrone di casa nel frattempo li fece accomodare in salotto, sedendosi sul divano principale davanti al tavolino sul quale aveva poggiato una bottiglia di champagne e tre bicchieri. Miky si sedette accanto a lui; Giorgio su una poltrona posta di fronte. “Allora Miky” disse Andrea dopo aver riempito i bicchieri dei suoi ospiti e aver atteso che ...
... lo champagne offerto contribuisse a rilassare l’atmosfera “gli hai spiegato la situazione?” “Sì ci siamo parlati” gli rispose sorridendo la donna “Lui ha capito ed è venuto qui sapendo che dovrà accettare serenamente tutto quello che succederà oggi pomeriggio. Siamo solo io e te a decidere Andrea”. “E’ una situazione complicata per te?”, chiese Andrea rivolgendosi all’uomo che gli stava di fronte quasi a chiedergli conferma di quello che aveva appena sentito dalla sua donna. “Sì…cioè un po’…non so”. “Non deve esserlo Giorgio” - lo incalzò Andrea sbrigativamente – “è normale che dopo quello che è successo l’altra volta accada questo. Ti devo ricordare quanto incondizionatamente ti sei arreso a me quel pomeriggio?” “No” “Molto bene, allora se è tutto chiaro vorrei che facessi una cosa per me, anzi per me e per Miky” “Cioè?” “Mentre io continuo a parlare con la tua donna, vorrei che tu ti alzassi e ti spogliassi completamente. Sono convinto che tu sia già eccitato e credo che anche Miky sia interessata a capire quali sono le reazioni del tuo corpo in questa situazione” Lo sguardo di Miky fece capire a Giorgio che ancora una volta il suo rivale era riuscito a intuire i suoi desideri. Rassegnato all’ubbidienza quindi si alzò e prese a spogliarsi sentendosi eccitato e umiliato allo stesso tempo per quell’incombente che Andrea gli aveva chiaramente assegnato per metterlo subito in una condizione di inferiorità rispetto a lui. “Ecco” sussurrò Giorgio ...