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La mia storia 12 – Umiliazione
Data: 01/11/2019, Categorie: Cuckold Incesti Gay / Bisex Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... un altro ancora piu’ grosso in mano, seguita da Orfeo con la sua enorme banana che gli pende floscia fra le gambe; lei ha in mano anche un bavaglio con un piccolo fallo che gli infila tra le labbra, legandolo dietro la nuca; con un gesto chiaro lo fa mettere a pecorina sul letto; lui prontamente le obbedisce e lei gli e’ subito dietro e con un colpo secco lo impala fino in fondo: “Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm” geme Marco mentre Antonella comincia a ravanargli lo sfintere con colpi secchi e continui; dopo un minuto fa cenno ad Orfeo di avvicinarsi e gli imbocca l’enorme banana e gli “Ooooooohhhhh” di lui si fondono con i mugolii di Marco; dopo una decina di minuti, la mazza di Orfeo si erge durissima ed Antonella estrae lo strapon lasciando il posto all’amante; anche lui, senza nessun riguardo, affonda l’enorme mazza nello sfintere allargato di Marco: “MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm” e’ la risposta che senza il bavaglio sarebbe un urlo sovrumano; l’uomo inizia un’opera di devastazione con la sua mazza che ara letteralmente il culo di Marco; dopo cinque minuti Antonella vede chiaramente la sborra filtrare fra le fessure della cockcage per cadere sul lenzuolo: “La troietta e’ venuta, dai spaccalo in due questa merda” parole alle quali l’uomo fa seguire una lunga serie di bordate poderose che fanno sborrare nuovamente Marco; la cavalcata devastante dura per quasi mezz’ora, al termine ...
... della quale il cazzo di Marco cola continuamente sborra tra le fessure ed Orfeo gli farcisce il culo con una lunga e violenta sborrata che filtra fra le chiappe dello sventurato. Quando poi estrae la mazza, il culo di Marco spruzza un getto di sperma quasi come una fontana; Antonella indossa lo strapon piu’ grosso, spinge il marito a pancia sotto nella posizione ad elefante, e gli e’ subito sopra impalandolo con un colpo secco; lui ormai riesce solo a mugolare debolmente, devastato com’e’ e la donna lo cavalca per il tempo necessario a far tornare duro il cazzo del suo amante; come lo sente durissimo slaccia il bavaglio al marito ed estrae violentemente lo strapon dal suo culo; “Ooooooohhhhh eeeeeehhhhhh” geme debolmente Marco mentre si dibatte sul lettino: “Stammi bene merda” gli alita in faccia Antonella, per poi uscire dalla stanza con Orfeo dopo aver sbattuto la porta. Marco si sente sfondato e umiliato e vorrebbe solo crollare a dormire, ma il suo cervello sembra rifiutarsi di dare alle sue membra martoriate l’ordine di rilassarsi; finalmente, dopo un tempo che sembra infinito sente il sonno che lo sta per travolgere e si abbandona; ma subito prima di crollare a dormire, le sue orecchie percepiscono distintamente il “Ooooooohhhhhh” maschile a cui segue il “Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhh” femminile; dopo pochissimo i gemiti della stanza vicina sono coperti dal suo sonoro russare.