Schiava di un prete ceduta ad una setta satanica come sacrificio sessuale (Sottomissione, dissacrazione, pissing, zoofilia)
Data: 21/10/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: don M., Fonte: EroticiRacconti
... l'alano ha scaricato tutto il suo furore nella vagina della donna e adesso le assesta delle leccate che sembrano schiaffi dati con una lingua grossa quanto una bistecca.
"La possessione carnale è avvenuta! Ora hai in te il seme del male, la sborra di satana! Bene, cagna, ora sei pronta per l'ultimo atto!" Pronuncia il sacerdote satanico. L'alano gradisce quel corpo che ha posseduto bestialmente e scodinzolando lecca tutti gli umori che quella fica e quel culo rilasciano, poi viene legato ad una lapide da dove assisterà alla conclusione della oscena cerimonia.
Un adepto dà uno scossone al guinzaglio che ha al collo Erica, la insulta e bestemmia mentre la trascina fino ad una grande croce di legno distesa per terra, lei è sempre più degradata ma eccitata, questa esperienza da incubo che per tutti sarebbe traumatizzante l'ha invece resa consapevole di ciò che vuol davvero essere: la sposa, amante e cagna del diavolo. Si sente la più immonda delle peccatrici e ne è fiera, ama satana e vuole appartenergli dandosi a lui con ogni oscenità. Viene fatta distendere sulla croce e legata poi, tramite corde, carrucole e contrappesi, la croce viene innalzata rovesciata in modo che sia crocifissa a testa in giù. Mentre avviene questa operazione il sacerdote della setta recita con fervore delle litanie blasfeme e le chiede con tono solenne se accetta satana come suo nuovo dio, se accetta di piegarsi al suo potere e dominio, se accetta di compiere atti blasfemi in suo onore ovunque si ...
... troverà, specialmente in luoghi sacri, lei urla convinta il suo "accetto" ad ogni sua richiesta, intanto la croce si innalza dritta e lei si ritrova a testa in giù, con i capelli che toccano il terreno impiastrato e le mammelle violacee e gonfie che sembrano caciotte, ancora strette dalle corde, che la forza di gravità fa pendere e toccarle la faccia. Crocifissa a testa in giù vede sfilarle davanti tutti gli adepti che, uno alla volta, le si avvicinano e le orinano addosso lasciando partire dai loro cazzi lunghi getti di piscio che le fanno una vera e propria doccia. In poco tempo quelle copiose spruzzate le levano di dosso gran parte del fango, viene lavata col piscio e ne emana tutta la puzza, è comunque soddisfatta di precipitare sempre più nel degrado e nell'umiliazione, ora che ha accettato in pieno la sua appartenenza al diavolo. Il rito della crocifissione blasfema continua con gli adepti che, sempre uno alla volta, la colpiscono con delle cordicelle, urla ad ogni sferzata e spruzzi di umori tornano a colarle addosso. Il suo compito ora è bestemmiare dopo ogni colpo che riceve, intanto gli stessi adepti che la frustano si smanettano frenetici attendendo ognuno il proprio turno per eiaculare sulle sue ferite, i loro cazzi le sono puntati addosso e partono getti di sborra vischiosa sulle strisce rosse che le corde le lasciano sulla pelle. Alla fine dell'osceno giro è completamente ricoperta di sborra che le scorre su tutta la pelle graffiata e cola fino a gocciolarle dai ...