Schiava di un prete ceduta ad una setta satanica come sacrificio sessuale (Sottomissione, dissacrazione, pissing, zoofilia)
Data: 21/10/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: don M., Fonte: EroticiRacconti
... notte fonda e devi ancora soddisfare satana per bene!" Annuncia un adepto, con una voce crudele, che fa rabbrividire. La sua fica è diventata una cloaca, una voragine da cui fuoriescono colate di sborra vischiosa e un odore acre e pungente si diffonde nell'aria. Erica è distrutta, è stata stuprata da una decina di persone, legata, schiaffeggiata e costretta a ingoiare tutti i loro cazzi e la loro sborra, ne ha lo stomaco pieno, è disgustata ma ancora pervasa da una eccitazione che non riesce a trattenere, al punto che squirta umori come una fontana oscena.
Viene slegata dalla lapide e costretta a mettersi a quattro zampe sul terreno infangato, un adepto riaggancia il guinzaglio al collare e tirandolo inizia a girare fra le tombe costringendola a quel macabro tour, durante il giorno ha piovuto molto e ci sono pozzanghere disseminate nel cimitero, l'adepto fa in modo che lei ci vada sopra e in poco tempo le sue mani, le ginocchia e i piedi ne sono inzuppati.
La "passeggiata" si conclude davanti ad una grande croce di legno, rovesciata (è il simbolo dell'anticristo). Resta accovacciata ai suoi piedi mentre gli adepti intonano delle litanie blasfeme, ad un tratto il loro vociare s'interrompe e si sente l'ansare fremente di un cane, Erica sta per voltarsi a guardarlo ma il capo satanista le intima di stare immobile. "Tu, cagna, ora avrai l'onore di essere scopata, posseduta dal cane di satana!"
Il sangue le si gela nelle vene ma dalla fica sente irradiarsi un assurdo ...
... calore. Resta sbigottita, scioccata, eppure il pensiero di ciò che le sta per succedere la eccita... Il pensiero di essere ora una vera cagna, di essere posseduta da un grosso alano nero e di esserlo davanti a degli sconosciuti le ha messo in circolo un'adrenalina pazzesca e avverte il tuo brodo gocciolarle senza freni e rigarle le cosce.
Il cane di Satana è impaziente, gli arriva il l'odore di femmina in calore, da lontano cerca di fiondarsi su di lei con una foga tale che due adepti faticano a tenerlo per la catena. Ringhia, abbaia e scalpita, è davvero un indemoniato che vuole montare la sua cagna. Mentre si avvicina ad Erica lei sente il suo ansare farsi più minaccioso, intenso, rabbioso, e la sua eccitazione cresce insieme al terrore di quell'alano che ringhia con furore e che lei aspetta rannicchiata, a quattro zampe, su una pozzanghera. Quando il cane le è vicino, il sacerdote le ordina di accarezzargli la protuberanza fra le zampe e lei obbedisce, la afferra e la smanetta fino a vedere sguainare il cazzo, un palo color rosa, nodoso e striato da venuzze rosse. Un adepto la prende per il collo e le spinge la testa sotto il ventre del cane ordinandole di tirar fuori la lingua e leccarglielo, il ribrezzo e l'eccitazione sono a un livello tale che ha i sensi sballati, è consapevole che ormai non hai più freni inibitori e si lascia andare, non si limita solo a leccargli quell'asta pulsante e carnosa ma, di sua iniziativa, gli prendi in bocca quel che riesce a farsi entrare, ...