Un mondo inesplorato - 3. il massaggio
Data: 14/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... lasciava tenere a bada dalla consapevolezza di essere, nello stesso istante, impegnati a fare sesso con un'altra persona. Ma che senso aveva invece quell'altra situazione che lui le proponeva? Non era stato facile per lui rispondere, prima di tutto perché la risposta non era chiara nemmeno a lui, se non in maniera vaga e irrazionale.
Lentamente, però, erano riusciti a comprendersi. La sua ragazza aveva infine capito che ciò che lo attirava, in quelle situazioni, era prima di tutto la possibilità di vederla sotto una luce diversa: una donna consapevole, libera e, soprattutto, decisa a godere pienamente dei piaceri della vita, a partire da quello più fisico e animale. La gelosia nei suoi confronti non era per nulla attenuata, ma, a condizione di poter essere certo di non perderla, sarebbe stato in grado di controllarla. Le aveva spiegato che, pur essendo per lui una pesante rinuncia il non poterla vedere in quelle situazioni, comprendeva che la sua presenza ne avrebbe inevitabilmente alterato i comportamenti. Si era quindi convinto che la soluzione migliore fosse lasciarla completamente libera, padrona di esprimersi come sentiva. Lei avrebbe potuto dare spazio ai suoi desideri, sapendo che lui era comunque pronto a riaccoglierla e ansioso di ritrovarsi insieme. Gli avrebbe, dopo, raccontato tutto quello che era successo, magari indugiando su qualche particolare capace di trasmettere anche a lui le sensazioni che lei aveva vissuto. E poi avrebbero fatto l’amore, ...
... ritrovandosi e ristabilendo il “giusto” ordine delle cose e dei rapporti.
Avevano però deciso di non esagerare con quelle esperienze, per non rischiare di farsi prendere la mano e di dimenticare che la vita “vera” era anche altro. Sapevano di non potere fare dipendere troppo il loro legame dalle intense sensazioni che quella scelta estrema regalava loro e quindi avevano limitato gli incontri, lasciando sempre passare almeno qualche mese tra l’uno e l’altro. In questo modo erano riusciti a non farsi travolgere dalle emozioni che provavano nei momenti che precedevano e seguivano gli appuntamenti della ragazza con altri uomini. Allo stesso tempo, quella rarefazione degli incontri consentiva loro di mantenere sempre invariato il livello di coinvolgimento, che l’abitudine avrebbe invece certamente scalfito.
Laura ascoltava Marco a bocca aperta, quasi dimenticando di essere nuda davanti a lui, mentre le sue mani esperte le percorrevano il corpo con assoluta libertà e impudenza. Quel racconto così intimo la prendeva completamente, facendola perdere in un tumulto di sensazioni in cui la confusione e il dubbio si mescolavano con la voglia di provare analoghe esperienze. Si immedesimava in quella ragazza, di cui le veniva facile comprendere lo sconcerto iniziale che Marco le aveva riferito, invidiandone però la capacità di superarlo e di lanciarsi in un mondo di passioni proibite e inconfessabili. Immaginava l’imbarazzo che lei stessa avrebbe provato nell’incontrare uomini con i quali, fin ...