Un mondo inesplorato - 3. il massaggio
Data: 14/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... che la disarmò, guardarla fissa negli occhi:
“Scusa, Laura, dovevo finire questo lavoro, ma adesso sono a tua disposizione per tutto il tempo che abbiamo e, lasciami dire, sarà per me un enorme piacere passarlo con te”.
“Accidenti! Ma perché doveva essere così affascinante questo massaggiatore che mi è toccato. E perché sembra sempre sapere cosa vorrei sentirmi dire da lui?”... pensava Laura, temendo che i propositi di mantenere integra la sua moralità potessero subire qualche colpo non recuperabile.
Ma mentre i suoi pensieri esprimevano queste preoccupazioni, le gambe procedevano, quasi dotate di vita propria, conducendola ad una distanza dal massaggiatore che non poteva più essere quella di una stretta di mano e che invece ormai richiedeva un bacio. Nulla di più di un casto e fugace accostamento delle guance, ovviamente, ma quanto bastava per collegare immediatamente la situazione in quella stanzetta a quanto era accaduto il giorno prima. Non erano due estranei che si incontravano per la prima volta per una qualunque prestazione professionale: si era già creata tra loro una particolare intimità, che poneva ad un livello diverso il massaggio che li attendeva.
Marco aveva sufficiente esperienza per capire che toccava a lui aiutare la donna che aveva davanti a superare l'inevitabile imbarazzo della situazione.
“Puoi mettere lì l'accappatoio”, le disse indicando un appendiabiti sulla parete vicina alla porta di ingresso.
“Il tuo bikini è veramente bello e, ...
... se mi permetti, ti sta proprio bene. Sarebbe un peccato rovinarlo con gli oli che useremo, non vengono via facilmente da un tessuto come quello che indossi. Saresti potuta venire con la normale biancheria intima, ma abbiamo anche a disposizione della biancheria di carta usa e getta, se preferisci. In realtà, se vuoi il mio parere, la cosa migliore, per chi si sente a proprio agio, è rimanere nudi durante un massaggio”.
Mentre le parlava l’aiutava a liberarsi dell’accappatoio, senza rinunciare a giocare con i laccetti del suo costume, facendo scorrere con noncuranza le dita sulle spalle di lei.
“Nei nostri centri, purtroppo, il massaggio si va trasformando in un’esperienza sempre più fredda, quasi ospedaliera. Strano, no, per un’attività che coinvolge nel modo più fisico e diretto il corpo? Ti suggerisco, se ti fidi di me, di cominciare il massaggio con il tuo bel costumino e poi, appena mi servirà avvicinarmi di più alle parti coperte, lo toglieremo. In fondo ieri siamo stati nudi insieme nella sauna e nella doccia, quindi …”
Il suo ragionamento non faceva una piega, ovviamente, ma quel “quindi” lasciato cadere lì la inquietava e la preoccupava.
“Non è che comunque il tuo costume copra poi moltissimo!”, aggiunse Marco con tono divertito mentre la faceva distendere prona sul lettino, “ma non posso che approvare la scelta della mutandina …”
Laura arrossì per quell’apprezzamento, ma non poté negare di sentirsene gratificata. Decise di rimanere in silenzio, come se ...