Un mondo inesplorato - 3. il massaggio
Data: 14/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69
... non parlare la sottraesse in qualche modo all’imbarazzo della situazione.
Marco cominciò con mani esperte a lavorare sul suo collo e sulla parte alta delle spalle, continuandole a parlare con tono calmo e rilassato e voce bassa, appena sufficiente per farsi sentire. Sebbene quella donna non fosse paragonabile per avvenenza alle modelle con cui gli era capitato di lavorare o ad alcune delle splendide ragazze di diverse nazionalità con cui aveva avuto storie più o meno serie, si sentiva incredibilmente attratto da lei. Trovava la sua tranquilla maturità così bella e interessante. Non sapeva fin dove avrebbe potuto spingersi con lei, ma sentiva che la rispettabilità e la normalità che ella trasudava nascondevano una voglia di scoperta che lui, forse, avrebbe saputo risvegliare.
Nella sua conversazione, pertanto, nulla era lasciato al caso e tutto quello che le diceva puntava a trascinarla nella rete di sensualità in cui sperava di catturarla. Cominciò con il raccontarle che il suo lavoro durante l’anno, quando non era impegnato nel centro benessere di quell’albergo, si svolgeva in un centro in cui i massaggi erano molto diversi, ispirati a moderne interpretazioni di tecniche e filosofie orientali. Erano massaggi che intendevano costituire esperienze sensoriali complete, che davvero coinvolgevano tutto il corpo e che si tenevano lontani dall’ipocrisia dei percorsi che, nei più comuni centri, pretendevano invece di dare benessere fisico negando ogni forma di sensualità. I ...
... loro massaggi venivano quindi rigorosamente svolti nella totale nudità dell’operatore e del cliente, ricorrendo a massaggiatori maschi per le clienti di sesso femminile e viceversa.
Le chiarì subito, a scanso di ogni equivoco, che la sua attività non aveva niente a che fare con le forme mascherate di prostituzione di cui spesso si leggeva sui giornali. I massaggi che venivano fatti, pur coinvolgendo tutto il corpo, non prevedevano mai contatti di qualunque genere con gli organi genitali maschili o femminili, né ovviamente qualsivoglia forma di penetrazione o il raggiungimento dell’orgasmo. Erano, però, esperienze sessuali nel senso più proprio, in cui i corpi di chi operava e di chi riceveva il massaggio si incontravano, si abbandonavano al piacere del contatto, si fondevano in un’intimità che rigenerava corpo e spirito.
Laura confessò di non capire bene che cosa questo significasse, ma Marco le chiese di aspettare, fidando che il senso di quelle esperienze le sarebbe stato più chiaro al termine del massaggio. In quel contesto lui infatti si guardava bene dal praticare la sua attività nel modo in cui l’avrebbe fatto nell’altro centro, a partire dalla sua nudità, cui sapeva di dovere rinunciare. Anche lì però introduceva elementi che, era sicuro, consentivano di comprendere, almeno in parte, come si potessero svolgere i massaggi nell’altra più particolare atmosfera.
Laura cominciò a capire cosa intendeva Marco quando lui, con movimento fluido e preciso, le sganciò il ...