iL PRESTITO
Data: 10/10/2019,
Categorie:
Cuckold
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... “chi non risica non rosica”! Tra i tanti personaggi che negli anni avevo conosciuto sul web c’era un signore di Milano: con lui avevo chattato varie volte, avevamo gusti simili in fatto di donne e le medesime piccole manie, e visto che si lamentava della scarsa disponibilità erotica della moglie, per consolarlo ma anche per provare qualche piccolo brivido cuck – gli avevo inviato alcune foto abbastanza significative di Franca, che lui aveva spesso commentato come “gran porca che mi scoperei in ogni modo”: una volta, rischiando non poco, avevo perfino tenuto il pc sul comodino con Skipe aperto e collegato con lui in video, cosicchè aveva potuto vedere mia moglie mentre si spogliava, indossava la classica tenuta da zoccola ( calze a rete con reggicalze, reggiseno carioca e, ovviamente, scarpe in vernice nera con tacco dodici) che le facevo indossare quando volevo farle qualche foto hard: per l’occasione l’avevo anche convinta a radersi integralmente la figa, sfoggiando così un look davvero professionale: quando l’inconsapevole esibizione di mia moglie ebbe termine chiusi il collegamento, ma un’ora dopo io e Fulvio eravamo di nuovo in contatto, questa volta su whatsapp: “Cazzo che porcona che hai in casa! Me la scoperei per ore pagando s’intende! Ahahahahaha! In pieno delirio cuck non trovai di meglio che rispondergli: “sarei veramente felice di fartela montare, mio caro…sono sicuro che tu faresti uscire allo scoperto la troia che è in lei!” “E puoi giurarci! Anche perché, ...
... a differenza di te, non mi accontenterei di scoparla in quella figona che si ritrova, le farei anche il culo, quel bel buchino stretto che so che ti ha sempre negato! Perché, diciamocelo, solo una rotta in culo è idonea alle cose che piacciono a noi, tipo prenderla a sandwich noi due assieme, o se invece preferisci la potrei scopare insieme ad un mio amico speciale diciamo uno un po più scuro del normale ahahahaha!” Quello scambio di battute mi eccitò al punto che finii per ritornare a letto dove, per la seconda volta nel giro di un’ora, saltai letteralmente addosso a Franca, che tutto si aspettava meno che di essere nuovamente scopata, ma che dimostrò di gradire quell’omaggio al suo sex appeal, pur non avendo la più pallida idea del motivo di tanta eccitazione da parte mia. Decisi quindi di contattare Fulvio, che non avevo nemmeno mai visto di persona, per fargli la proposta più oscena che la mia mente potesse concepire: avrei convinto Franca che ero in un guaio per un lavoro andato male e che avevo assoluto bisogno di farmi prestare dei soldi..e l’unico che era disposto a farmi il prestito, in cambio voleva qualcosa, qualcosa di molto particolare… Quando Fulvio si trovò la mia proposta nella mail che usavamo per scambiarci qualche link di siti erotici di nicchia non rispose immediatamente, ma impiegò alcuni giorni, durante i quali io preparai Franca al fulmine a ciel sereno che l’attendeva: iniziai a raccontarle che ero in grossi guai con un cliente, che minacciava di ...