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Mistress lisa
Data: 10/10/2019, Categorie: Trans Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... accontentare la tua padroncina e sentirti riempire di sborra ?» Come risposta strinsi forte il mio ano attorno al membro strizzandolo e spingendo ancora di più il culo indietro per farmi penetrare più a fondo. Lo stesso feci con le labbra stringendole forte intorno al glande e ruotando vorticosamente la lingua intorno alla punta. Sentii il respiro dei due maschi farsi sempre più accelerato e profondo. “Uh che vacca che sei… Mi stai facendo venire…” Pochi istanti dopo un fiotto caldo e dolce mi riempi la bocca, ma non mollai la presa, anzi ingoiai il tutto e continuai a succhiargli la cappella assaporando anche gli ultimi fiotti. Lentamente sentii il cazzo rilassarsi e con la lingua continuavo a ripulire per bene il glande. In qualche attimo anche l’altro dietro di me diede alcuni colpi profondi poi restando dentro me esplose in un poderoso orgasmo. Lentamente si ritrasse sfilando il cazzo ormai moscio dal mio culo. Ero tremendamente eccitato, tremante ed ansimante, il mio membro fradicio dei miei stessi umori, il gusto dello sperma in bocca e la sborra che iniziava a colare dal mio buchetto. «E bravi ragazzi, ora che avete fatto godere questa puttanella potete andare di la a sistemarvi e lasciarci soli» «Grazie a te Lisa» dissero i due in coro uscendo dalla stanza. «Ora puoi toglierti la benda, tesoro» mi disse Lisa una volta che i due si furono allontanati. Lisa era ...
... seduta su di una sedia in un angolo della camera. Aveva la gonna di pelle lucida sollevata sopra i fianchi, e tenendo le gambe ben divaricate si stava masturbando furiosamente la fichetta tutta liscia e completamente fradicia, affondandovi dentro di tanto in tanto le dita. «Vieni, inginocchiati davanti alla tua regina e godiamo insieme» Sfinito e con le gambe tremanti scesi dal letto e mi portai in ginocchio davanti a lei. «Toccati… Voglio vedere il tuo piacere e sapere che hai goduto ad essere stata trattata da troia quale sei» La mia eccitazione era tale che appena mi sfiorai il glande esplosi in un copioso orgasmo prima ancora di raggiungere l’erezione. «Ohhh…» esclamò Lisa meravigliata osservando la scena. Si alzò dalla sedia e si portò con le gambe divaricate sopra di me. “Apri la bocca, voglio donarti il mio nettare” e mentre pronunciava quelle parole Lisa esplodeva in uno dei suoi più potenti squirt che avessi mai visto inondandomi il viso con i suoi umori. Mi sollevai un po' sulle ginocchia, avvicinai la bocca alla sua passerina e con la lingua finii di ripulirla dalle ultime gocce. Estasiata mi fece rialzare e guardandomi con i suoi languidi occhioni azzurri mi diede un tenero bacio sulle labbra. «Tesoro, mi sa che ci siamo meritate una bella doccia insieme» e così dicendo mi cinse un braccio intorno ai fianchi e sfinite lentamente ci avviammo verso il bagno.