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Mistress lisa
Data: 10/10/2019, Categorie: Trans Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... scale cercando di alleggerire il passo per non far troppo rumore. Lisa mi attendeva di già sulla porta socchiusa dell’appartamento con uno splendido sorriso. «Ciao tesoro, sei davvero splendida stasera» mi salutò stampandomi un tenero bacio sulle guance. E dopo avermi fatto entrare richiuse la porta dietro di me. Osservando come era vestita già intuivo che sarebbe successo qualcosa di particolare quella sera. Era a piedi scalzi ed indossava un top di pelle nera lucida in coordinato con una minigonna aderentissima e nient’altro, con i tacchi ero molto più alto di lei. Nei suoi occhioni azzurri alla dolcezza si sostituì uno sguardo tra il malizioso e l’eccitato poi lo abbassò verso i miei piedi «Toglile !» mi ordinò riferendosi alle mie scarpe ed io ubbidii senza proferire parola. Tornato ad un’altezza a lei più consona mi spinse con le spalle contro la porta di casa ed iniziò a baciarmi in bocca con la lingua, mentre le sue mani percorrevano lentamente il mio corpo partendo dai fianchi e risalendo lentamente. Arrivata alle spalle infilò delicatamente le dita sotto il tessuto del vestito lo fece scivolare giù pian piano facendolo cadere a terra. Si staccò da me e mi scruto attentamente da testa ai piedi «Ah però ! Hai imparato proprio bene a vestirti da troietta vedo» esclamò con tono soddisfatto. Io annui sorridendo timidamente. Nei suoi occhi l’eccitazione sembrava aumentare: «Chiudi gli occhi e girati» ubbidii senza esitare, «piegati in ...
... avanti» aggiunse. Non me lo feci ripetere due volte. Potevo sentire il suo sguardo compiaciuto ammirare il mio culo che si protendeva verso di lei. Pochi istanti dopo sentii il dolce dolore di un paio di ceffoni sulle mie natiche lisce. Subito dopo scostò la striscia di tessuto del perizoma dal solco delle mie chiappe e con un dito inumidito di saliva già cercava di farsi strada nel mio buchetto voglioso. Lo fece entrare ed uscire 5-6 volte e poi la ripeté la cosa aggiungendo un secondo dito per poi interrompersi. «Ferma li così, non ti muovere» Avevo gli occhi ancora chiusi e potevo solo sentire i passi leggeri di Lisa allontanarsi un attimo per poi ritornare subito indietro. Ora stava appoggiando qualcosa di freddo e duro contro il mio sfintere che però non feceva alcuna resistenza e anzi lo accolse volentieri… era uno dei suoi butt-plug gioiello. «Sei proprio una vacca sfondata» sghignazzò divertita «e tra poco viene il bello… » aggiunse maliziosa. Mi fece rialzare e facendomi tenere gli occhi chiusi mi bendò con un foulard di seta. «Sei pronta ad essere una vera puttana ?!?» mi chiese Lisa con un tono di voce tra l’eccitato ed il severo. Non sapevo quello che mi stava attendendo ma annuii e risposi di si con un filo di voce. Lisa accompagnandomi per un braccio mi condusse verso la sua camera. Giunti su bordo del letto mi spinse facendomi cadere di peso su di esso. Un istante dopo altri due suoi ceffoni colpivano le mie natiche. Il suo respiro era estremamente ...