1. L’inquilino


    Data: 06/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Elisic, Fonte: Annunci69

    ... fermava per il fine settimana. Malgrado le poche occasioni di incontro e quanto le aveva raccontato l'amica, lo stato di turbamento di Sonia non si placava. Aveva cominciato a curarsi un po’ di più e cercava di modificare gli orari per avere qualche occasione in più di incontrarlo e di scambiare due chiacchere. Complice l’autunno caldo poteva ancora permettersi di indossare vestitini colorati e andare in giro senza calze. Aveva notato che l’uomo a volte la guardava con insistenza e questo provocava ulteriori turbamenti. Non si considerava una bella donna ma non era affatto male, alta uno e 70, il ventre piatto malgrado la gravidanza, i seni pieni anche se non grandi e delle belle gambe messe in evidenza dai vestitini estivi. Il modo in cui l’uomo la guardava anche se sapeva che era sbagliato la lusingava e la eccitava. Era tempo che suo marito non la guardava così.
    
    Nei pomeriggi da sola a casa, il figlio, ormai al liceo, spesso non rientrava, fantasticava su situazioni romantiche con l’inquilino. Immaginava di essere stretta in un forte abbraccio tra le sue possenti braccia, baciata con passione e, a volte, su qualcosa di più erotico. Aveva cominciato ad andare in giro senza biancheria intima persa in fantasie in cui l’uomo venuto a chiederle qualcosa si accorgeva della sua nudità e della sua disponibilità e la possedeva con furia animale.
    
    Quelle poche volte che faceva l’amore col marito, immaginava che fosse l’inquilino e quando il marito si staccava da lei ...
    ... addormentandosi immediatamente senza neanche averla portata all’orgasmo, lei cominciava a toccarsi pensando all’inquilino regalandosi orgasmi incredibili.
    
    Ma tutto si limitava a fantasie e sensi di colpa. Fino a che un pomeriggio, aveva appena sfornato una torta, lo vide rientrare. Decise impulsivamente di portargliene un pezzo. Quando bussò alla porta l’uomo restò di stucco. Sin dalla prima volta che l’aveva vista aveva capito che dietro l’aria da brava madre di famiglia si nascondeva una femminilità repressa che aveva solo bisogno di essere liberata. Col passare del tempo aveva notato i piccoli cambiamenti in lei ma adesso vedersela davanti con il vestitino colorato, le gambe nude che a causa della perdita dell’abbronzatura sembravano ancora più nude, il vassoio con la torta in mano, il petto che sussultava ad ogni respiro, sembrava che non indossasse neanche il reggiseno. Fu come ricevere un pugno allo stomaco, il suo corpo cominciò a reagire, doveva avere quella donna ad ogni costo.
    
    Anche lei restò bloccata, l’uomo aprì la porta, indossava un completo da ciclista, probabilmente si stava preparando a fare il suo solito giro, i pantaloncini aderenti non solo mostravano la dimensione della sua mascolinità ma si riusciva a vedere delineata la forma del membro, l’oggetto delle sue fantasie era lì a pochi centimetri da lei e non riusciva a staccare gli occhi. Dopo qualche istante di imbarazzo, sembrava che si leggessero nel pensiero i due scoppiarono a ridere lei disse che aveva ...
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