1. L’inquilino


    Data: 06/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Elisic, Fonte: Annunci69

    L’inquilino
    
    Sonia era raggiante, orgogliosa, col suo lavoro part-time e senza l’aiuto né del marito né del padre era riuscita ad acquistare un piccolo appartamento vicino casa sua e a restaurarlo con l’idea di affittarlo ai turisti così da recuperare l’investimento e avere delle entrate extra.
    
    Purtroppo, la ristrutturazione era finita alla fine della stagione turistica, avrebbe dovuto aspettare aprile per affittare il piccolo appartamento. Qualche giorno dopo una sua amica le chiese se era disponibile ad affittarlo per un lungo periodo ad un nuovo medico che era arrivato in ospedale, ne aveva bisogno come punto di appoggio.
    
    Lei ci rifletté un po’ e si disse che tutto sommato potesse essere una buona soluzione, ci avrebbe guadagnato un po’ meno ma si sarebbe tolta tante rogne. Voleva però conoscere l’inquilino prima di decidere. Così fissò un appuntamento per far visionare l’appartamento e conoscere la persona.
    
    La sua amica all’ultimo momento le disse che non sarebbe potuta venire, lei era un po’ nervosa, ma che diamine se avesse voluto fare l’imprenditrice sarebbe dovuta superare queste sue paure. Il medico si presentò puntuale all’appuntamento, quando lei lo vide restò di stucco. L’amica le aveva detto che aveva quasi sessant’anni, lei si aspettava, non sapeva perché una persona anziana un po’ sovrappeso un viso bonario. L’uomo era alto, brizzolato, elegante, occhi verdi, spalle larghe da ex nuotatore se aveva veramente superato i 50 non lo dimostrava affatto. ...
    ... Lei era rimasta imbambolata, lui le stava porgendo la mano e lei si era bloccata incantata dalla visione. Si riprese e gli porse la mano la stretta della mano di lui era forte e decisa, la mano era calda e asciutta, trasmetteva calore e sicurezza. Lo accompagnò nella visita dell’appartamento. Era sicura che gli sarebbe piaciuto ci aveva messo il cuore e l’anima nell’arredarlo. All’uomo piacque subito e le disse che si vedeva che era stato fatto con cura e attenzione lei ne era orgogliosa. Si misero velocemente d’accordo sul contratto e lui le chiese se avesse potuto già trasferirsi la settimana successiva sarebbe stata stanco di stare in albergo. Lei era contenta dell’accordo raggiunto e, anche se cercava di nasconderselo, di poter rivedere l’uomo.
    
    Non capiva cosa che le stava accadendo, era sempre stata una moglie fedele e affettuosa. Una madre premurosa, una fervente cattolica che giudicava severamente le amiche sposate che facevano apprezzamenti sugli uomini, quasi una bacchettona. Quell’uomo aveva sconvolto il suo universo, certo se lo confrontava col marito, alto quanto lei, un po’ grassottello e per niente sportivo, quell’uomo sembrava un Dio greco.
    
    L’amica le aveva raccontato che in ospedale infermiere, pazienti e anche dottoresse cadevano i suoi piedi ma lui era molto riservato e non dava confidenza a nessuna. Era un inquilino modello educato e gentile quando si incontravano, per nulla fastidioso. Utilizzava l’appartamento dal lunedì al venerdì, raramente si ...
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