L'approdo di un matrimonio felice - 2/6 - il contrasto interiore
Data: 05/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
... incontrammo nuovamente ed il suo approccio con me era cambiato. Aveva fiutato la preda e non la voleva mollare. Mi dava quasi degli ordini mettendomi in imbarazzo. Era sicuro di se e questo quasi mi spaventava. “Ora Alberto, fai in modo di invitarmi a cena da voi, andrebbe benissimo anche sabato prossimo, anche con i ragazzi non è un problema. Per il momento voglio solo che tua moglie mi conosca meglio”.
Ne parlai il giorno dopo con Alice. Le dissi che avevo passato una bella serata con Omar. Mi dispiaceva che rimanesse solo nel weekend non potendo tornare in famiglia e mi ero preso la libertà di invitarlo sabato a cena da noi. “Gli ho però detto che dovevo parlarne con te, quindi se vuoi posso anche rispondergli che non se ne fa nulla”. Non sapevo cosa sperare che mi rispondesse “Non è che ne sia entusiasta, anzi per nulla. E’ solo un impegno per me. Comunque, fallo venire, visto che l’hai già invitato, ma digli che preparerò solo cose semplici che piacciono ai ragazzi. La prossima volta però parlane prima con me, capito?”. Dall’incazzatura si poteva dire che l’avventura non era certo iniziata nel migliore dei modi, ma un altro passo verso l’ignoto era stato fatto.
Il sabato sera Omar si presentò puntuale alle 20. Un mazzo di fiori per Alice ed una bottiglia di vino pregiata per me. Vestito casual ma con molta cura, con camicia, giacca e pantalone morbido di cotone. Alice aveva optato per un vestito semplice che non lasciava spazio a nessuna immaginazione. Nella ...
... prima parte della serata i ragazzi cenarono con noi e lui ci scherzò insieme, poi ci abbandonarono per dedicarsi ai loro giochi preferiti e noi rimanemmo a tavola a sorseggiare il vino che aveva portato. La serata andò benissimo.
Omar si rivelò un ospite eccellente. Capace di tenere la conversazione, anzi di promuoverla. Parlammo di sua moglie e della sua famiglia, del suo lavoro. Era sempre pronto alla battuta e soprattutto molto cortese, principalmente nei confronti di Alice. Le fece infiniti complimenti sulla cena e sulla persona, al punto che, complice l’effetto del vino, la fece persino arrossire, me ne accorsi. Io che sapevo quello che c’era dietro avevo un buco nello stomaco. Alice aveva abbassato la guardia e conversava amabilmente. A un certo punto venne pure a sedersi sulle mi gambe come non faceva da tempo. Lui le lanciò anche un paio di sguardi d’interesse sul culo mentre si muoveva in cucina facendosi volutamente notare, infatti vidi che lei li intercettò gradendo, ma senza poi farmene minimamente cenno. Il tempo scivolò via senza accorgercene ed al momento dei saluti la baciò sulle guance.
Rimasti da soli andammo a letto. Mentre si spogliava Alice mi disse che era stata veramente una bella serata e che non se lo sarebbe mai aspettato. Mi disse che Omar era una persona molto gradevole, che sua moglie probabilmente sarebbe stata lo stesso e che comunque era una donna fortunata. Fu a quel punto che io glielo dissi di getto, senza pensarci. Quello che avevamo ...