RIMINI RIMINI
Data: 30/09/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Etero
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: Falu, Fonte: RaccontiMilu
... oscenamente divaricate, e sentiva la sua lingua calda scorrere lungo il suo sesso e tuffarsi dentro di tanto in tanto. Colpetti di lingua stuzzicavano il suo clitoride, poi, come un balletto, la lingua ci girava attorno per rituffarsi dentro la sua intimità. Il piacere saliva, afferrò con una mano la testa di Marco e con l’altra abbracciò il fianco di Tania posando la sua mano sui glutei sodi di Tania. Si rese conto di essere ad un passo dall’orgasmo, mentre osservava senza un punto fisso il volto della massaggiatrice e senza capire dove si trovava, convulsamente stringeva a ritmo le natiche di Tania e spingeva allo stesso tempo la testa di Marco dentro di lei. Sarebbe venuta se non fosse che Marco, si fermò di colpo. Forse non voleva farla godere subito, forse voleva possederla ancora una volta, lo lascio fare, sperando di sentire subito il suo pene entrare dentro di lei, ma: “Tania, non possiamo lasciarla così, in preda ad un orgasmo interrotto, finisci tu, io vado su da Fabio, altrimenti potrebbe sospettare.” Marco lasciò il posto a Tania baciando sulle labbra Erica che appariva delusa dall’imminente abbandono. “Sei in buone mani vedrai!” le disse Marco. Erica non ebbe tempo di rispondere, la lingua di Tania era già sprofondata dentro di lei. Abbassò lo sguardo e vide la folta testa di Tania muoversi tra le sue gambe. Sentiva il gioco interrotto da Marco, ripreso dalla donna, ma la sua lingua pareva ancora più vogliosa, rumori di risucchi e slappate ora parevano ...
... raddoppiati. Erica per un attimo rimase senza respiro, poi afferrò con tutte e due le mani la testa di Tania che continuò senza sosta a muoverla, succhiando, leccando con avidità e sprofondando nella vagina la sua calda lingua, bevendo letteralmente i suoi umori. Il cuore le batteva forte, il respiro era profondo, stava per godere, buttò all’indietro la testa, sentendo un fremito, subito interrotto da quello che vide. Sulla porta dell’ingresso, a fianco della cabina della doccia, il ragazzo, il cameriere, era fermo ad osservare la scena, con premuto sulla sua faccia gli slip di Erica e con la mano destra intento a toccarsi. Il ragazzo nell’atto di una auto masturbazione; Erica completamente nuda con le gambe aperte sul lettino dei massaggi; Tania china tra le gambe della donna che leccava, succhiava e sprofondava la sua lingua dentro la donna. Era entrato silenzioso perchè Fabio aveva finito di fare la doccia e aveva avvertito Marco che presto sarebbe risalito sul ponte; aveva raccolto da terra gli slip di Erica ed essendo bagnati li aveva portati al naso e alla bocca per assaporare gli odori e i sapori della donna misti a quelli di Marco, era rimasto in silenzio ad osservare Tania intenta ad un cunnilingus nei confronti di Erica e non aveva resistito a portare la mano al suo pene per dare sfogo all’eccitazione che provava nel vedere la scena. Erica rimase senza respiro, al limite dell’orgasmo, stava osservando il ragazzo. Lei era lì, nuda, con le gambe vergognosamente divaricate, con ...