1. Una moglie per bene nell’abisso della completa sottomissione (10)


    Data: 30/09/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: sesamoandmia, Fonte: Annunci69

    ... anche attraverso i pantaloni.
    
    Lo guardai in viso muovendo il bacino contro il suo.
    
    “Sì, hai ragione – gli dissi guardandolo fisso negli occhi – il sentirmi nelle sue mani mi fa vergognare e nello stesso tempo mi fa eccitare, anche e forse proprio perché sono sottomessa ad un estraneo. Da quello che sento non mi sembra che tu sia da meno. Vedermi in questo stato, schiava di Gaston, forse eccita più te che me.”
    
    Mi scostai da lui lasciandomi ammirare e girando su me stessa, cosa che procurò un piccolo applauso da parte degli astanti.
    
    “Guardami – gli dissi ormai senza più rabbia e con rassegnazione – non ti sembro una perfetta puttana? O preferisci dire che sono una perfetta schiava? Tutto quello che dici è vero, sono una puttana e una schiava e tra poco forse batterò per le strade oppure mi frusteranno, non lo so. Hai voluto giocare col fuoco, ma, a quanto pare, questo fuoco ti scalda e ti eccita, anche se è un fuoco che brucia davvero e potrebbe distruggere tutto quello che abbiamo costruito fin qui. Mi hai voluta trasformare in una troia. Eccomi, sono qui, ma non sono più la tua troia, ora sono la puttana di Gaston a tutti gli effetti, la schiava di uno sconosciuto. Mi scoperanno in tanti, non lo so, lo faranno in tutti i modi possibili, non so nemmeno questo. So soltanto che qualsiasi cosa mi chiederanno di fare metterò il mio corpo a loro disposizione e potranno usarlo come vorranno, anzi come vorrà il mio padrone. Mi sono vergognata nel chiamare un estraneo ...
    ... padrone, sì, posso dire con sincerità che mi sono vergognata davvero tanto, ma ora sento che anche questo è diventato realtà. Gaston è il mio padrone e io sono la sua schiava ed è molto eccitante sentire di esserlo ed esserlo realmente.”
    
    Restai a guardarlo cercando nei suoi occhi un lampo, una reazione, invece trovavo il nulla. Mi avvicinai ancora a mio marito e ancora una volta spinsi il mio ventre verso il suo, la sua eccitazione sembrava che stesse esplodendo.
    
    “Non so cosa sia successo, ma ora appartengo a Gaston. Questo fantasma di essere educata e diventare una puttana era dentro di me e non me ne ero mai resa conto. Ti ho tradito ma l’hai voluto tu ed ora farmi scopare non mi basta più ho bisogno di essere sottomessa, umiliata, di essere trattata nei peggiori modi possibili. Sono una puttana, l’ultima delle puttane, e tu non hai fatto nulla per impedirmelo, anzi mi hai ceduta completamente a lui: scopata e sodomizzata. Sono diventata una svuota coglioni ed ora appartengo ad un magnaccia che magari mi manderà in un bordello belga o olandese.”
    
    Mi guardai intorno, ricambiai al sorriso di Gaston, un sorriso che dichiarava chiaramente la sua soddisfazione per la vittoria, e cercai gli sguardi degli spettatori che aumentavano di minuto in minuto.
    
    Ormai tutti volevano guardare dal vivo la moglie puttana, la moglie schiava, la prof che era venuta a Parigi per una vacanza e che ora stava scendendo sempre più nel baratro della sottomissione totale. La prof tanto temuta ...
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