1. Fuga con l'harley


    Data: 13/09/2019, Categorie: Lesbo Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... affondate nelle vagine, le mani intrecciate tra di loro, lo sforzo delle braccia e dei muscoli dorsali per premere sempre di più, l’attesa spasmodica, per poi lasciarsi andare senza nessun controllo.
    
    Nella locanda siamo sole, c’è un gruppetto di stranieri, ma sono andati a fare delle escursioni, torneranno solo per la sera. Il silenzio è rotto soltanto dal leggero gorgoglio del torrente, vorrei dormire un pochino, ma il pensiero erotico mi ha agitata, mi devo muovere, decido di fare un giretto intorno alla locanda.
    
    I muri sono in pietra, tutto intorno c’è un bel giardino, l’erba è verde e curata, ci sono grossi vasi con piante fiorite, quattro o cinque ulivi. Una coppia di grossi gatti stanno poltrendo su di un davanzale.
    
    Mi avvicino, forse sono abituati agli estranei e si faranno accarezzare.
    
    Quando ho superato la distanza di sicurezza, entrambi schizzano via con un salto, e corrono a rifugiarsi su di un ulivo. Da una porta semisocchiusa mi giunge un rumore che mi incuriosisce, inequivocabile, di bisbiglio e gemiti, di qualcuno che sta facendo sesso.
    
    Curiosa e sospettosa, non resisto, e cercando di non far rumore,e di non farmi vedere, mi avvicino e sbircio all’interno.
    
    Il locale è una specie di ripostiglio, abbastanza ampio, ci sono sopra a degli scaffali, barattoli di conserva e frutta sciroppata, farine e fagioli essiccati.
    
    Contro un muro un tavolino, seduta sopra con le cosce spalancate e la gonna alzata c’è Anna, mentre Dario con i calzoni ...
    ... abbassati al ginocchio da in piedi la sta scopando, con dei colpi delicati, quasi misurati.
    
    Lei muove il bacino avanti e indietro, ha le spalle appoggiate, gli si avvicina e gli sussurra qualcosa che non riesco a sentire. Resto lì impalata è la prima volta che di nascosto assisto alla scena di due che stanno scopando, vorrei fuggire, ma qualcosa me lo impedisce, è la curiosità di scoprire cosa succede, mista ad una strana eccitazione che mi cattura.
    
    Anna ha alzato le cosce e appoggiato i piedi sul bordo del tavolino, Dario ha cambiato il ritmo, ora la sta scopando con forza, lei inizia mugolare, con delle frasi brevi e sussurrate lo incita a darci dentro, a farla godere.
    
    Quando il tavolino inizia a sbattere contro la parete con una cadenza costante e ritmata, improvvisamente
    
    si spezza l’ipnosi e fuggo via mezza trafelata.
    
    Mi sono addormentata sul lettino sotto al gelsomino. La visione di Anna mentre gode, con quelle cosce
    
    candide e burrose spalancate mi ha sovraeccitata, faccio un sogno strano, seduta al suo posto ci sono io
    
    E di fronte a me c’è Margie, che mi scopa come faceva Dario con la sua donna.
    
    La sensazione di essere penetrata è reale, cerco di osservare in mezzo alle cosce di Margie, per comprendere cosa possa esserci che mi procura questo meraviglioso godimento.
    
    Sempre nel sogno, ricordo che da ragazza con un maschio ci sono stata. Ero già attratta dalle mie amiche, ma lottavo con questa pulsione, per sentirmi normale, mi ero fatta un fidanzatino, ...
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