Sedici anni - Capitolo 7
Data: 08/09/2019,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
Capitolo 7
Il sole era violento quel pomeriggio di luglio ed io stavamo cominciando a sentirmi come un’aragosta che bolliva a morte. Una nuotata rilassante nel lago aveva rinfres**to Alberto e me, ma ora che stavamo tornando a casa io sentivo la pelle nuda delle spalle e della schiena irritarsi. Avevamo dimenticato la crema solare ed ora ci aspettava una bella scottatura.
“La prossimo volta dovremmo andare a nuotare di sera", disse Alberto guardandomi di sottecchi e sorridendo. “Non avremmo neppure bisogno dei costumi."
Rise al suo scherzo ed io sorrisi, ma era un sorriso falso.
Alberto ed io avevamo scherzato spesso fingendoci gay ma per qualche ragione lo stava facendolo molto più del solito. Ogni volta che eravamo insieme ci scherzava, ma non sembrava avere il solito atteggiamento. Sembrava che la sua risata fosse solo una copertura e, cosa più curiosa, aveva smesso di chiedermi del mio innamoramento. Sospettava che fossi innamorato di un ragazzo? Gli piacevano i ragazzi? Perché un bel ragazzo come Alberto non aveva la ragazza? Sospettava che l’avessi amato?
Mi resi conto che mi ero fatto queste stesse domande su Alessandro e la cosa mi spaventò dannatamente. Amavo Alessandro con ogni grammo della mia esistenza, lui era il mio amico dell’anima, ci non sarebbe mai stato un altro per me. Ma molti vecchi sentimenti per Alberto stavano affiorando, come mostri marittimi che veniva a galla all'improvviso.
Era duro tenere gli occhi via da lui mentre ...
... camminavamo verso casa mia indossando solamente i costumi da bagno bagnati. Era bello, un po’ più alto di Alessandro, muscoloso, capelli corti color ebano bagnati e disordinati per la nuotata. Di solito usava il gel, li teneva scompigliati ed io avevo sempre pensato che stava veramente bene. E quei meravigliosi suoi occhi nocciola! Verdi al centro, affievolendosi in uno stretto anello marrone. Oh dov’era Alessandro? Perché non era là per non permettere alla mia mente di pensare ad Alberto?
Finalmente arrivammo a casa mia, sfuggimmo al sole brutale ed andammo nel bagno in cantina per cambiarci i costumi bagnati. Era una tortura che avevo dimenticato, era troppo per me vedere a scuola Alberto nudo mentre si cambiava dopo le lezioni di educazione fisica, ed ora stavo per essere di nuovo sottoposto a quello strazio. Lui calciò via le scarpe mentre io andavo a prendere alcuni asciugamani puliti nella lavanderia e prendermi qualche secondo per poter distogliere la mente dal suo corpo nudo e prevenire qualche problema "meccanico." Ma quando poi ritornai in bagno Alberto era nudo e stava aprendo l’acqua nel box doccia. Mi fermai un momento, un momento troppo lungo. I miei occhi si concentrarono sul suo corpo stretto e quel bel, grosso, pezzo di carne che penzolava tra le sue gambe.
"Giorgio! " disse spaventandomi, "qualche cosa che non va?"
Lo stavo fissando così intensamente, ammirando la sua virilità, che io non mi ero accorto che mi stava guardando. Non so se ero diventato rosso o ...