Una serra per coltivare... relazioni (6) - Racconti Erotici

Una serra per coltivare... relazioni (6)

... chiamarmi ingegnere, ioper te sono Riccardo e non sono affatto arrabbiato con te, anzi..” e allungò una mano , forse voleva metterla sulla spalla di Osvaldo che subito arretrò pensando “Mi sa che questo è come il figlio” supponendo che volesse ...”importunarlo”.. (tanto per non dire che pensava “ci sta provando pure lui”)

Allora Riccardo sorrise apertamente, da felicemente divertito e gli disse “Hai paura di me? Non ho mai stuprato nessuno, né intendo farlo, sta tranquillo. Vuoi sapere la verità? Ti ho portato qui apposta per dirtelo. Tu sei ancora giovane e forse quello che sto per dirti ti scandalizzerà ma sai, alla tua età ci ho dato dentro anche io con il sesso, non mi sono risparmiato da giovane, poi..., beh poi i gusti cambiano e il sesso banale diventa monotono, quasi noioso. Lo ammetto: la classica scopata non mi piace più, io amo qualcosa di più raffinato, di più ricercato, qualcosa che pensavo che mia moglie non fosse in grado di darmi ed allora vado a cercarlo altrove”.

Fece una breve pausa, scrutò Osvaldo quasi a voler essere certo che lo stesse ascoltando e poi riprese: “Non pensare alle prostitute, ho detto sesso più raffinato, non più banalizzato. Hai mai provato qualcosa di vagamente sadico o "softamente" masochistico? Dovresti provare sai. Io ho trovato una domatrice favolosa e con lei raggiungo piaceri elevati. Non pensare alle stupidate che si dicono su queste pratiche, non si soffre come alcuni pensano, si gode soltanto. A me piace essere legato al ...

... letto e posseduto nel senso che non potendo muovermi io, è lei che decide cosa fare e come fare, facendolo come se io fossi un attrezzo. Impazzisco per come lei sa usarmi e, veniamo al dunque: per quello che ti sto dicendo, la classica scopata matrimoniale non solo non mi soddisfa più, ma neanche mi piace più farla. Voglio di più, voglio altro. Sempre di più, sempre cose diverse e pensavo che mia moglie non fosse la persona giusta. Non ci ho mai provato. L'ho anche trascurata a letto, molto trascurata. Poi ieri ho visto i segni sul suo corpo, quelli che le hai provocato tu facendotela sul suolo, e come una molla è scattata per me una specie di gelosia. Ho pensato che lei pure potesse praticare le stesse cose ma a livello più spinto, non solo farsi legare, ma anche farsi picchiare, frustare e...la cosa mi ha eccitato. Sono stato brutale con lei, non per cattiveria, ma perché convinto di farla godere, invece, le ho solo estorto la confessione del suo tradimento con te, mi ha detto che avete scopato insieme, qui dentro.”

All'improvviso cambiò anche espressione, la luce dei suoi occhi si fece strana, sembrava essere entrato in una fase di delirio, quando cominciò a dire: “E' vero? Dimmi è vero? Dove l'avete fatto? In che punto? Cosa avete fatto nei particolari? Dai dimmelo, sta tranquillo è solo perché mi piace, anzi ti chiedo anche di più, scopala ancora, ma in mia presenza, voglio vedervi...io starò a guardare...tranquillo, non interverrò, anzi, se mi legate alla poltrona ...