Tutto iniziò in chat
Data: 03/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: bull79_napoli, Fonte: Annunci69
Conobbi Giada (nome di fantasia) grazie a un programma di video chat. Una sera che non sapevo cosa fare e ho cominciato a scandagliare la rete in cerca di chat con donne un po' annoiate...
Giada era timida ma molto curiosa... era facilmente eccitabile e si bagnava a ogni racconto delle mie fantasie. Giada portò il gioco virtuale a livelli mai raggiunti con altre donne. All'epoca aveva trentacinque anni, mora, bel fisico, tette nella norma, labbra carnose, un figlio piccolo. Io avevo trent’anni, single (ancora per poco) e tanta voglia.
Per mesi ci scambiammo messaggi, mail, fotografie e video. Il marito Marco (nome di fantasia), svizzero, quarantacinque anni, pancetta da birra, non sapeva nulla. O meglio, non sapeva, ma immaginava. Da un giorno all’altro la timida Giada gli chiedeva di fotografarla, filmarla, depilarla. Lo portava nei parchi a farsi fotografare con addosso solo piccoli perizomi. Si era regalata un dildo viola, per aumentare la piccantezza del loro menage.
Marco non vedeva oltre il suo naso. Non voleva vedere. La situazione portava benefici a tutti. Non sapeva che le richieste di Giada nascevano da miei ordini.
Ma un giorno Marco scopri che Giada mi mandava foto e video. Ha scoperto che si filmava mentre si masturbava con il dildo nel culo, pettinata con le treccine e indossando scarpe con il tacco alto, come piaceva a me. Scoprí che si faceva foto alla fica completamente depilata e aperta, per inviarle a me. Scoprì che si masturbava e si leccava ...
... le dita facendomi sapere che gusto aveva la sua fica.
Marco era incazzato!
E anche molto!
Per alcuni giorni c’era stato un silenzio spettrale. Poi Giada mi scrisse. Tutto bene, a Marco era passata e anzi, confidandosi, ha scoperto che il sapere sua moglie desiderata lo eccitava. E il fatto che fosse diventata disinibita lo portava a voler sperimentare cose nuove.
Fu così che un giorno di giugno Giada mi chiamò.
‘Ciao! Ti devo dire subito una cosa’
‘Dimmi’
‘Quest’estate veniamo in vacanza a Napoli
‘Ma dai! Mi prendi in giro?’
‘No, no’ è una decisione che abbiamo preso insieme io e Marco’
Non ci potevo credere, finalmente avrei incontrato dal vivo la mia amante virtuale.
‘Ti vogliamo conoscere dal vivo!’
‘Volete?’ non capivo.
‘Sì, anche Marco ti vuole conoscere’
‘Non sarà pericoloso?’
‘Ma no’ rideva‘ quando scopiamo ti nominiamo spesso nelle nostre fantasie. Adesso è arrivato il momento di renderle vere. Se lo vuoi’
‘E me lo chiedi? Certo che lo voglio’
Passarono due mesi. Agosto. Caldo e appiccicoso. Nel frattempo i giochi virtuali continuarono, senza Marco.
Arrivò il gran giorno. Il cuore mi batteva all’impazzata. L’idea era di trovarsi per una pizza, poi chissà. Ma la fantasia era al galoppo.
Arrivai alla pizzeria, sul lungomare... E all’ora concordata vidi una coppia che si avvicinava. Erano loro. Giada in minigonna ‘svolazzante’, camicia e tacco alto. Marco in jeans e maglietta.
Il cuore mi galoppava dalla pancia ...