Gli operai extracomunitari
Data: 01/09/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
... mentre lui in piedi mi accarezzava i lunghi capelli con la sua mano ora pulita dalla calce di poco prima. Forse per l'eccitazione, il ragazzo mi scaricò in gola dopo qualche succhiata, un fiotto di sperma caldo e gustoso, che ingoiai senza pensarci troppo, leccandomi pure le labbra.
Fortunatamente il ragazzo non concluse li la cosa, dopo avermi riempita la bocca di sperma, volle farmi sdraiare sul lettone a pecorina, con le gambe larghe lo accontentai, presi dalla testiera del letto uno dei tanti preservativi che tenevo senza mai usarli, e anche stavolta come accadeva sempre, non lo usai. Il ragazzo si rifiutò di metterselo, e mi disse che aveva fretta. Meglio cosi', ero ben consapevole dei rischi che si corre facendo sesso occasionale non protetto, ma se vogliamo dirla tutta, me ne sono sempre fregata delle malattie veneree o delle possibili conseguenze di quei gesti che facevo senza pensarci. Mi interessava solo sentirmelo bene dentro senza altri ostacoli di mezzo. Ero splendida, truccata il giusto,con il mio bel completino in calze a rete nere autoreggenti, perizomino nero e reggiseno a coppe dure imbottite.
Ai piedi avevo degli zoccoli a zeppa alta, unghie di piedi e mani smaltate di rosso, i lunghi capelli sciolti sulla schiena. Dunque mi misi in posizione come il ragazzo voleva mi mettessi, mentre lui salendo sul lettone insieme a me mi monto' come una cagna, salendo sulla mia schiena, e puntando il cazzo duro tra le mie natiche ben allargate. Voltando la testa, ...
... notai alla porta finestra aperta, qualcuno che prima non avevo notato. C'erano altri tre ragazzotti neri, credo fossero suoi colleghi di lavoro, che in rigoroso silenzio guardavano la scena.
Per nulla spaventata dal loro improvviso arrivo, gli feci con la manina cenno di avvicinarsi, anche il loro amico sopra di me' li noto', si scambiarono qualche battuta ovviamente nella loro lingua, e subito dopo anche loro si decisero ad entrare in camera da letto con il loro compagno gia' pronto per incularmi. La cosa si stava facendo assai interessante, adesso avevo quattro bei maschi mulatti con cui potermi sfogare e non era poco, anche se sapevo avevano pochi minuti che gli restavano prima di farli tornare al loro posto di lavoro. Speravo almeno in una Gangbang da urlo. I tre nuovi arrivati non persero tempo, estrassero subito i loro bei cazzi duri da farmi succhiare, che presi avidamente in bocca due alla volta, mentre da dietro, il primo di loro finalmente mi scostò da un lato il filo di licra del perizoma che avevo tra le natiche, e tenendo dritto il suo cazzo, lo fece scivolare affondandolo dentro di me.
La sua bella e turgida cappella ha varcato il mio buchetto in un risucchio, il mio culo lo attendeva con impazienza e se lo prese tutto dentro. Ho chiuso gli occhi, e mi son lasciata andare al piacere, intanto che quello affondava del tutto il suo cazzo dentro di me. I tre davanti nel frattempo, mi tenevano occupata la bocca cercando di attutire i miei gemiti di piacere che ...