Gli operai extracomunitari
Data: 01/09/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
... si fecero sempre piu acuti. quello dietro mi stava stantuffando con forza, facendomi gemere sospirare e urlare con la bocca piena dei cazzi dei suoi amici che mi presero pure per i capelli facendomi muovere la testa a ritmo loro. Trattata come una Troia mi piaceva da morire, me la godevo piu che potevo, assaporandomi ogni secondo di quella bellissima Gangbang improvvisata.
Fu in quel momento che mi venne in mente una frase che mia Mamma mi ripeteva spesso nei momenti in cui mi lanciava le sue battutine ironiche quando era di buon umore: 'Fossi nata Femmina, non oso immaginare quali altri problemi mi avresti dato...' beh Mamma aveva proprio ragione, già cosi' ero una Troia da far schifo, se fossi nata femmina cosa avrei potuto combinare? proprio Mamma mi venne in mente, e data l'ora, potevo sicuramente trovarla a pranzo senza problemi. Provai ad allungare un braccio per prendere il telefono Cordless che era sulla testiera del lettone,ma non ci riuscii, ero immezzo al letto matrimoniale, ingroppata da quello sopra me, e davanti a turno avevo i tre amigos, che mi obbligavano a succhiargli i cazzi.
Ritentai, dandomi uno slancio con il bacino, e stavolta riuscii a prendere il Cordless con una manata veloce, e trascinarmelo accanto. Era una scena già vista molte volte, non era infatti la prima volta che mi trovavo in situazioni simili, e avevo contattato mamma per farle la cronaca via telefono, di come qualcuno mi stava scopando. Speravo anche stavolta di poter ...
... condividere quel bellissimo momento insieme alla persona che mi aveva messa al mondo, e contavo di trovarla in casa. A fatica, sono riuscita a comporre il suo numero, quello sopra di me, mi affondava il cazzo da paura, e morivo dal piacere, in bocca ero obbligata a prendere gli altri e chi si muoveva da quel paradiso a cui mi stavano obbligando a restare?
Ci fu un cambio fortunatamente, e mentre quello sopra la mia schiena, toglieva il suo cazzo dal mio culo osmai bello aperto, potei comporre il numero di mamma mettere il vivavoce giusto in tempo, prima che gli altri tre iniziassero i loro turni di rompermi nuovamente le chiappe. Non appena mamma rispose, stranamente capi' la situazione in cui mi trovavo, era sveglia mia madre mica scema, le bastava sentirmi sospirare o gemere, e gia' sapeva che porcate stavo combinando. Feci in tempo a dirle un sospirato 'Ciao Cara', prima che uno dei nuovi arrivati, mi infilasse il suo cazzo dentro con un colpo secco facendomi gemere di piacere ad alta voce. Quella volta credo di aver trovato mamma nella sua tipica giornata buona, come ho già raccontato, lei ha sempre avuto questi due stati d'animo, se le girava bene, era disposta a scherzare e accettare quasi tutto, se era in giornata storta, era meglio non sentirla proprio.
Fortunatamente quella mattina, devo averla trovata in giornata ottima, perchè non ricordo di averla sentita mai cosi' allegra al telefono. Al mio gemito di piacere, mamma ha prontamente risposto con testuali parole, che ...