L'approdo di un matrimonio felice - 3/6 - il tradimento
Data: 31/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
Già durante la telefonata che le fece mi disse che era rimasto a parlarle al telefono più del dovuto rinnovandole i ringraziamenti per la serata trascorsa e riempendola ancora di complimenti per la donna che era, per la bellezza e per l’intelligenza. Non contento più tardi le aveva mandato dei messaggi simpatici su whatsapp, con delle faccine, chiedendole prima il permesso, che lei le aveva puntualmente concesso. Nei giorni successivi, avendo cominciato a prendere confidenza, le scriveva cose sempre più personali riguardanti il suo rapporto con la moglie ed alcuni problemi che lui fingeva di avere con lei. Questo è un argomento caro a tutte le donne, che diventano sempre psicologhe quando si tratta delle mogli degli altri, ed incrementò ulteriormente la frequenza dei messaggi. In più continuava a ripeterle che io dovevo ritenermi veramente fortunato ad avere una moglie come lei.
Alice non mi diceva nulla di questi messaggi. Me li riportava Omar, che ogni tanto mi girava anche le sue risposte. Chattarono tutta la settimana, finché lui non partì per tornare a casa. Durante il weekend provai ad affrontare il discorso con Alice. “Dopo mercoledì Omar non si è fatto più sentire, chissà avrà avuto degli impegni, magari provo a chiamarlo per una uscita a metà della settimana prossima”. “Mi ha chiamato per il pacco, se ti fa piacere prova a sentirlo” con aria distaccata per chiuderla li. Nessun cenno ai messaggi che si erano scambiati. Ebbi una fitta allo stomaco. Pensai di ...
... dirle tutto con i rischi del caso, ma sapevo che non era una buona idea. Chiamai allora Omar in ansia “Alberto, stai tranquillo. Io Alice voglio solo scoparmela e sono certo che ne godrai tanto anche tu, vedrai che troveremo l’occasione per stare insieme tutti e tre. Non te la voglio mica portare via tua moglie. Non fare cazzate che peggioreresti solo la situazione”.
Ricominciò la settimana e Omar continuava a chattare con Alice con frasi sempre più allusive anche se soft. Stava preparando il terreno ma non si spingeva oltre. Dai suoi messaggi che lui mi ribaltava, lei però rispondeva a tono stando al gioco. A metà settimana provai a tastarle nuovamente il polso. Le parlai di Omar dicendole che non lo avrei chiamato, se non lo avesse fatto lui, perché non avevo alcun interesse nei sui confronti, chiedendole cosa ne pensasse. Ma anche in quella occasione lei fu sbrigativa nella risposta “Fai come ti pare, amore, per me è indifferente” non facendo però nuovamente alcun cenno al fatto che si stessero messaggiando tra di loro.
Dieci minuti dopo quella mia uscita però, in un messaggio di Alice che Omar mi girò, lei gli aveva espressamente fatto capire che non avrebbe mai dovuto parlare con me di queste chat perché altrimenti avrebbe troncato immediatamente, palesando così, anche ingenuamente, l’interesse a mantenere lo scambio segreto. Avendo capito che ormai poteva osare, Omar però si fece subito avanti ed in cambio le chiese di uscire insieme il venerdì sera. “Ho tantissima ...