Il dermatologo
Data: 28/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Elio84, Fonte: Annunci69
... sentirle, e lentamente stava aspettando che mi abituassi al suo palo dentro di me.
Iniziò ad andare avanti e indietro molto lentamente, continuando a baciarmi.
Il ritmo aumentò sempre di più, sempre di più, e io iniziai a godere da matti.
Il dottore mi ristese sul lettino e con le mie gambe sopra le spalle, cominciò a scoparmi sonoramente.
Godeva come un matto e il ritmo del suo scroto gonfio nel mio culo, superava il ticchettio dell'orologio sulla scrivania.
SCIAF! SCIAF! SCIAF! SCIAF! Sempre più veloce.
Io non resistetti: "Oddio dottore, oddio godo!! Dottore godoo!" e nel mentre lui mi scopava pesantemente, io inizia a spruzzare sborra dappertutto, senza toccarmi il cazzo stavo eiaculando da pazzi al limite dello svenimento.
Lui alla vista di me che sborravo, iniziò a mugolare sempre più forte, e aumentando il ritmo di colpo tolse il cazzo dal mio culo, saltò a cavalcioni sopra di me, e menandoselo, pretese che lo prendessi tutto in bocca.
Cosi feci, anche se al limite, perchè iniziai a sentire: "AHHH! AHHH! ECCOMI ECCOMI!! AHHH! VENGOO!" e il primo getto si sborra andò a finirmi in mezzo agli occhi, ma prontamente avventai quello splendido cazzo enorme e maturo, e succhiai tutto il suo miele mentre lui godeva da pazzi a cavalcioni sopra di me.
Lo bevvi tutto e lo pulii dignitosamente, era buonissima e dolce la sua sborra, al che si adagiò per qualche minuto sopra di me, stanco e sudato, ancora con il respiro affannoso, ma che si stava via via ...
... rilassando.
"Grazie..." sussurrò.
Gli diedi un bacio in testa e tornai a distendermi. E' stata una delle più belle scopate della mia vita che sono successe per caso.
"Devo farti la ricetta per la pomata all'ano" mi disse sghignazzando.
"Ti ho scopato troppo forte.." io lo tranquillizzai, dicendogli che andava tutto bene.
Dopo dieci minuti, nudi, scaricati e rilassati, con i cazzi ormai mosci, ci alzammo dal lettino, lui in punta di piedi andò alla porta, per assicurarsi non ci fosse più nessuno, e poi tornò verso di me per rivestirsi.
Il suo cazzo da moscio era di una bellezza unica. Corto, circonciso ma bello cicciotto, con la cappella che dondolava, ma sempre puntando verso il davanti per via della pancia.
Le palle ora gli scendevano e si vedeva che erano belle grosse. Tutto quanto immerso ad un bosco di peli, folti e castani.
Ora potevo guardarlo con occhi rilassati, e sono rimasto soddisfatto di essermi scopato quel toro da monta.
Puliti, lavati e rivestiti, ci sedemmo alla scrivania.
"Non ti brucia più la schiena?" mi disse con sorriso sornione.
"Caspita... è vero!" risposi, "la sua crema fa miracoli!" Ma non solo quella dottore dai....
Sorrise soddisfatto:
"Sai, sono lusingato di piacerti così tanto, ormai sono vecchio e il sesso per me è diventato una rarità. Mi dispiace solo per la situazione."
Gli risposi:
"Beh per me, è uno splendido uomo invece lei, e riguardo la situazione, è stata colpa mia, se non le avessi detto ...