Sara
Data: 26/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Juanito77, Fonte: Annunci69
... calore, seduta sopra le mie cosce a cavalcioni, padrona della situazione e dei miei sensi.
Il cuore accelerò i suoi battiti, svegliandomi da quel torpore che si era impadronito di me dopo lo splendido bagno, e in preda alla crescente eccitazione, iniziai a desiderare il suo corpo, e come nei giorni precedenti davanti al pc, sentivo la mia eccitazione crescere irrefrenabile e il mio sesso crescere e iniziare a gonfiarsi. Intanto, incurante di tutto ciò, e con la calma più assoluta, lei proseguiva il suo massaggio, le sue mani esperte percorrevano ogni centimetro del mio corpo, soffermandosi con particolare solerzia sulle mie natiche, aprendole leggermente, ogni volta che ne ultimava la loro circumnavigazione.
Ormai quella posizione era una tortura per il mio sesso e così decisi di girarmi per iniziare a farmi una sega. Fu proprio in quel momento che in lontananza vidi arrivare una macchina, che parcheggiò nei pressi della piscina e dalla quale scese una donna. Entrò nell’aria dello stabilimento, il cancello lo riuscirebbe a scavalcare senza difficoltà anche un bambino, si guardò intorno, non facendo caso al posto dove mi ero posizionato io, poi prese a spogliarsi.
Non ci potevo credere, avevo visto di Sara solo poche foto, peraltro neanche troppo nitide, ma quella donna arrivata lì ero convinto fosse proprio lei. La osservai spogliarsi, mettersi nuda e tuffarsi nell’acqua. Per qualche istante mi parve di sognare, quella donna bellissima e sensualissima che per giorni ...
... era stata al centro di ogni mio pensiero e fantasia ora si era materializzata lì davanti a me e nuotava nuda incurante della mia presenza. Mi sembrava impossibile, feci mente locale ma pensai che da oltre 10 anni non assumo droghe lisergiche e non mi sembrava possibile un flashback tanto ritardato. Ma non poteva esser lei, cercavo di convincermene quando la vidi uscire dall’acqua e sdraiarsi sul suo telo.
Rimasi fermo a osservarla, ora da sdraita era impossibile riconoscerne i tratti del viso, che peraltro non ero affatto certo di riuscire a riconoscere. Poi vidi che prese la borsa e tirò fuori una crama solare, aprì la confezione, ne prese un po’ e le sue mani iniziarono ad accarezzare il suo corpo. Osservavo quella donna cospargersi di crema; lo faceva con cura, cercando di distribuire l’unguento in modo uniforme. Poi quel massaggio lentamente divenne sempre più sensuale, insisteva sul seno; teneva i suoi seni tra le mani, li massaggiava iniziando a giocare con i capezzoli. Poi scesero lungo il corpo, si soffermarono sulle sue gambe, sull’interno coscia, e ad ogni passaggio si spingevano più su. A un certo punto con una mano iniziò ad aprirsi la vagina e con l’altra, dopo averne inumidito le dita con la bocca, iniziò a massaggiarsi delicatamente il clitoride.
Io la guardavo e ormai ero sempre più certo che si trattasse di Sara. Senza quasi rendermene conto, avevo iniziato a masturbarmi sempre più eccitato. Lei si accarezza il clitoride un pò, con movimenti circolari ...