Con michela una sera a torino
Data: 05/08/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gatta_sul_palco, Fonte: Annunci69
... sborra sulla schiena e sul culo di lei.
Passo anch’io nella parte posteriore del Van, voglio abbracciare Michela, coccolarla un pò; i due sono accasciati sul divano, devo farmi un pò di spazio in mezzo a loro, avrei voglia di toccare sia il cazzo che la figa, mi soglio.
Accarezzo il cazzo di Tiziano, è ancora abbastanza duro, nonostante abbia sborrato da poco e così abbondantemente, le mie dita gli fanno l’effetto di risvegliarsi, mi inginocchio sul pavimento del furgone ed a cosce aperte, trovo modo di prenderglielo in bocca, lo lecco.
Adoro fare i pompini, mi dicono anche sia molto brava, mi piace leccare, passare la lingua lungo tutta l’asta, baciare la cappella e succhiare, uso anche parecchia saliva, mi scivola meglio tra le labbra per poi prenderlo tutto in bocca fino alla radice, per ciucciarlo ancora; impazzisco, poi quando il mio uomo mi tiene la testa e mi da il ritmo per spompinarlo meglio e come desidera; il massimo però è nel momento che sta per godere, sento in bocca le pulsazioni del cazzo e finalmente partire gli schizzi di sborra, che sempre ingoio avidamente, con le labbra poi succhio ancora e lo pulisco infine con la lingua.
Sto giusto facendogli questo per farglielo diventare ancora duro, infatti il cazzo di Tiziano mi cresce letteralmente tra le labbra e sfodera tutta la sua potenza, è davvero lungo e grosso; sono indecisa se continuare a tenerlo in bocca e farlo venire così, oppure se farmi chiavare da lui, è Michela che mi dice che vuole ...
... vedermi scopata, ha la libidine di guardarci mentre facciamo sesso ed anche masturbarsi assistendo.
Cerco una posizione comoda, mi sdraio supina sul sedile, aprendo le gambe, loro due sono seduti sul pavimento, Michela verso la portiera, Tiziano si è avvicinato e mi vuole leccare la figa, mi metto sul fianco sinistro, appoggio il piede destro sullo schienale, lecca; non desidero di meglio, quasi tutta la sera me la sono toccata a tratti anche sfregandomela freneticamente, sentire adesso la sua lingua è un duplice immenso piacere.
Ci sa fare di lingua, in poco tempo ricevo delle scosse di godimento, impreco di continuare, sento la punta che serpeggia all’interno, un dito mi stimola il clitoride, salgo sempre di più, ho dei gemiti lunghi, ravvicinati, è favoloso, mi ha portata alla soglia dell’orgasmo velocemente, a fatica cerco di prolungarne l’arrivo, temo che Tiziano dopo avermi fatta godere leccandomi la figa poi non abbia voglia di scoparmela.
Michela gli prende in mano il cazzo, lo sega lentamente, se prima era eccitato, ora lo è ancora di più, infila un nuovo preservativo e praticamente lo guida verso la mia figa, mi sdraio sulla schiena spalanco più che posso le cosce e lo accolgo con un miagolio liberatorio, sono piena, lui cerca una posizione comoda e mi scopa; cazzo, come lo fa divinamente.
Pompa forte, affonda tutto e successivamente torna indietro, senza uscire, conto tutti i centimetri della lunghezza e mi sento la figa allargata dalla circonferenza, la ...