Con michela una sera a torino - Racconti Erotici

Con michela una sera a torino

... venticinque centimetri di lunghezza con una circonferenza di almeno sei, lei si sta anche masturbando, è molto eccitata.

Anche lui lo è, lei prende tra le labbra il preservativo e imboccando il cazzo glielo infila, si sdraia sul sedile, spalanca le cosce e lo guida ad entrarle in figa; fa un forte sospiro, Tiziano la riempie bene, partono anche una serie di gemiti quando inizia a pomparlo, è molto lento nei movimenti, le fa sentire ogni centimetro del cazzo nella figa fino in fondo, Michela muove la testa ed apre la bocca, è in estasi.

È decisamente un toro scatenato, il ritmo diventa impetuoso, assesta una serie di martellate che la fanno saltare, è piena, anche il plug-in le trasmette sensazioni fortissime, lui è bravo a non farlo uscire, è come se la stesse scopando in doppia penetrazione, urlano entrambi, lei è assatanata, non credo possa resistere ancora molto, infatti dopo un’altra serie di colpi, questa volta meno veloci ma più profondi, secondo me arriva fino alla bocca dell’utero con la punta del cazzo, Michela finalmente gode, aveva troppa voglia, dallo specchietto vedo che si dimena sotto di lui ed urla per l’orgasmo che sta avendo, appagante e liberatorio, è bellissima.

Parcheggio il Van in una piazzola lungo la strada, è abbastanza al buio, mi giro a guardarli, Tiziano mostra un’erezione imperiale, toglie il plug-in dal culo di Michela, che resta aperto ed. Invitante, si è cambiato il preservativo, vuole incularla, venirle dentro.

Lo spazio è ...

... sufficiente per farla mettere alla pecorina, gli offre il culo, lui si posiziona dietro, gli basta appoggiare il cazzo al buco che ne viene quasi risucchiato, lei fa un primo grido, è un bel calibro che la sta sfondando, le urla poi aumentano quando Tiziano inizia a spingere forte, parte con una sequenza di affondate lente, ma profonde, lei si tiene afferrando i tacchi delle décolleté per non cadere dal sedile, sotto i colpi che riceve, il movimento diventa più veloce, entra ed esce dal culo di Michela che immediatamente riprende a gemere, gli dice di sbatterla, di non smettere di fotterla, lui si arrapa ancora di più, la sculaccia un paio di volte, senza mai fermarsi; è un’inculata davvero favolosa, guardandoli mi sono alzata completamente la minigonna, spostato il perizoma, mi sto masturbando la figa, sono eccitatissima.

Più di me, sicuramente sono Michela e Tiziano, lui è scatenato, una vera e propria furia, scopa il culo di lei con una forza mostruosa, sembra una foglia in mezzo al vento, la fa saltare letteralmente sul sedile, lei deve puntarsi con una mano alla portiera, l’altra la sta usando per toccarsi la figa.

Continuano per altri minuti, i loro gemiti si fanno sempre più intensi e frequenti, vogliono entrambi godere.

Michela viene ancora, urla come una pazza mentre inarca la schiena e gode, ha un orgasmo potente, intenso, il viso stravolto per l’emozione che sta avendo, Tiziano toglie il cazzo dal culo, strappa letteralmente il preservativo, si mena il cazzo e ...