Beyond the White. Spettri e spade (3). Atto finale
Data: 11/03/2018,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... letto king-size. L’uomo si lancia su di lei, affondandole dentro. Non resisterà a lungo e lo sa, ma va bene così. Tormenta i seni della giovane mentre le affonda dentro. Myriam accoglie le sue spinte graffiandogli la schiena e il petto, imprigionandolo dentro di sé con le gambe, avvinghiandolo come una piovra. Geme e mormora oscenità in inglese e in ebraico ma il tono è internazionale e lui non abbisogna di incitamento alcuno. Le affonda dentro di nuovo. È prossimo a venire.Improvvisamente, un rumore si aggiunge alla cacofonia del sesso. Un rumore inatteso.La suoneria di un cellulare. Miryam e l’uomo si bloccano. Capiscono. Decidono.Il piacere può, e deve aspettare. Il dovere chiama. L’uomo si sfila da lei, raggiunge il telefono.-Pronto?-. Non guarda neppure il numero: sa chi è.
-Riunione operativa tra quindici minuti.-, dice la voce, -Istruzioni a seguire.-.-Ricevuto.-, dice lui. Si concentra per diminuire l’erezione mentre chiude la chiamata.Miryam sospira appena. Si alza recuperando il perizoma e indossandolo con somma disinvoltura. Nessun commento, solo la consapevolezza che la ricreazione è già finita.
Giorni dopo, San Francisco.
-Devi proprio?-, chiede la donna. È bella, sotto qualunque aspetto, quasi perfetta. Quasi troppo. Scuote il capo, ignorando il fatto che il cibo davanti a lei si sta raffreddando spietatamente in fretta. È affranta. L’uomo sospira. Si alza. Si abbottona la camicia.-Riunione d’emergenza tesoro. Sai anche tu quanto sia importante…-, ...
... dice. Gli dispiace.Sa quanto sua moglie ci tenga a quella cena, a quell’anniversario di vent’anni di matrimonio.Di felice matrimonio, peraltro. Una rarità nel suo campo, lo sa bene.-Lo so… ma proprio oggi?-, chiede lei. Lui annuisce. Purtroppo ci sono cose che non si possono rimandare. Come quella. Va in bagno, controlla i capelli. Prende la valigetta che tiene pronta alle trasferte urgenti. Prende lo zaino con il necessario per una permanenza minima all’estero.-Non puoi davvero evitarlo?-, chiede sua moglie. È stizzita. Non arrabbiata, solo profondamente irritata. L’uomo si ferma la fissa.-Maureen, è necessario. Assolutamente necessario che io ci sia. Sono… sorti dei problemi.-.-Che tipo di problemi?-, chiede lei. Lui sospira. Glielo deve.-Lavori andati male. Si parla di milioni persi. Contratti rescissi.-, spiega.-E dunque?-, chiede lei. Maureen non è una contabile. È una top model. Ex reginetta di bellezza, ex vincitrice di alcuni concorsi abbastanza prestigiosi, candidata a Miss America 2017. Scartata ma tra le prime cinque. Una bellezza rara. Padre americano, madre colombiana.Aveva preso il meglio da entrambi i parenti. Capelli castano-ramati, occhi verdi e pelle ambrata. A ciò si aggiungeva la palestra che frequentava giornalmente, la chirurgia plastica che le aveva rimodellato seni e natiche e un gusto nel vestire decisamente ben coltivato. Eppure, nonostante ciò, Maureen Esmeralda Lopez non capisce. Non può capire. Non capirà. Ed è meglio così. Ma ora, l’uomo deve fare sì ...