Beyond the White. Spettri e spade (3). Atto finale
Data: 11/03/2018,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... tempo indeterminato.-, dice James. L’altro sorride.
Giorni più tardi.Esercizi. Addominali, crunch obliqui, flessioni. L’uomo si tiene in forma, come lama da affilare.È un’affilatura continua, implacabile, assoluta, fino al giorno in cui la lama si spezzerà, o non dovrà più vedere battaglie. Ma sino ad allora, la lama va mantenuta in perfette condizioni.Pausa. L’uomo inspira. Espira. È a torso nudo e i pantaloni 5.11 sembrano incongrui in una simile situazione. In realtà sono solo la conseguenza di una rapida trasferta. Nigeria, Marocco e infine Spagna. Viaggio rapido, atterraggio a Gibilterra. Hotel riservato sotto falso nome.Tutto programmato, tutto pronto, tutto già preventivato da prima che la missione in Nigeria avesse inizio. Tutto eseguito con professionale puntualità.La porta si apre. Miryam Goldmann sorride, avvolta nella camicetta in lino e i jeans.Lei si è cambiata, più che altro per assicurarsi che nei dintorni non ci fossero nemici o eventuali osservatori. L’uomo la vede entrare. Sorride.-Niente da segnalare.-, dice l’israeliana. L’uomo annuisce. Capisce.-Marco dovrebbe contattarci tra meno di un’ora.-, dice la giovane. L’uomo annuisce. Stavolta c’è qualcosa di più sul suo viso, qualcosa che Miryam vede, intuisce.-Abbiamo tempo.-, dice lui. Lei sorride. Capisce. Si siede sui talloni accanto a lui.-Vuoi veramente vedere di cosa sono capaci le israeliane?-, chiede.L’uomo sorride. Lei non aspetta risposta. Lo bacia. Lui risponde. Le mani dell’uomo le cingono la ...
... vita, sollevano la camicetta. Lei geme mentre la sua lingua disegna arabeschi liquidi sul suo collo. Si toglie la camicetta, rimuovendo anche il reggiseno. Si alzano in piedi.Neanche una parola, solo emozioni leggibilissime, sguardi infuocati e bramosia.L’uomo si fa avanti, stringendo appena uno dei seni di Miryam. Sente le mani di lei sui calzoni, nei calzoni. Li sente cadere insieme ai boxer. Risponde abbassandole i jeans e il tanga.Nudi, uno davanti all’altra. La mano di Miryam cala sul membro dell’uomo. Lo ghermisce.Lui introduce una mano tra le sue cosce, trovandola umida. Affonda un dito con lentezza esasperante tra le grandi labbra. L’israeliana sussulta, geme, il viso incorniciato dai capelli castani sciolti è un’espressione di desiderio.-Nessun pregiudizio verso chi non è circonciso, vero?-, chiede l’uomo scherzosamente.Lei s’inginocchia e, per tutta risposta, fa sparire i tre quarti del membro di lui, già bello eretto, in bocca. Lavora magnificamente di lingua. L’uomo sospira. Miryam smette la fellatio. Lui la fa rialzare. S’inginocchia tra le sue cosce, lasciando che lei si adagi sul suo viso mentre affonda la lingua nel suo sesso rorido. La lecca piano. Trova il clito e lo tormenta con rapide leccate alternate a passaggi lunghissimi e intensi. Miryam geme. Sta godendo? No. Non ancora. Gli spinge il capo tra le cosce. L’uomo la sente. Ora sta godendo. Le infila un dito tra le natiche, forzando lo sfintere. Lei sorride. Lo guarda.-Sbattimi.-, sussurra. Si distende sul ...