1. La coscienza di se 2


    Data: 31/07/2019, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... un marito egoistico e distratto; lui era certo che poteva diventare una vera capitana di industria; se il percorso passava per un letto, neppure sgradito, non era un problema, coi tempi che correvano.
    
    Concluse rinnovandole l’affetto infinito e la fiducia cieca; lei accettò assai volentieri l’abbraccio filiale con cui lui chiuse la serata e tornò a casa assai più determinata ad andare fino in fondo e a mettersi al centro del suo mondo, a costo di diventare cinica ed opportunistica; l’ideale, a quel punto, era spremere il ‘limone’ di Nello finché poteva, sul terreno del sesso e su quello del lavoro, restare idealmente legata a Lorenzo in nome dell’amore e di quel figlio ora prezioso.
    
    Per quello che atteneva al giovane Lello, non aveva dubbi sull’infatuazione che lo dominava, ma sapeva che, passata l’euforia per la ‘grande avventura’ industriale e amorosa, avrebbe scelto un altro percorso, come d’altronde si aspettava da suo figlio; finché durava, non avrebbe esitato a coinvolgerlo, a tenerselo a fianco e a vivere con lui momenti intensi, di successo nel lavoro e, perché no, anche a letto, quando si fosse svuotata la storia con Nello.
    
    Andò a dormire pacificata e grintosa; quando Lorenzo, a notte fonda, le si accostò per una delle sporadiche occasione di sesso, forse ancora eccitato dai postumi di una copula conclusasi troppo presto, non gli si negò e partecipò con tutta se stessa alla libidine del marito, rimproverandogli in cuor suo, mentre si lasciava possedere ...
    ... supina sotto di lui, di non aver saputo dare corpo al sogno adolescenziale di costruire insieme un meccanismo capace di unirli strettamente nel lavoro e nell’amore.
    
    Da quel momento si dedicò intensamente alla definizione di una rete sottilissima e complessa, capace di sostenere il progetto di autonomia che Lello le aveva fatto balenare; i suoi rapporti con Nello continuarono ad essere di passione al calore bianco, soddisfatta in incontri straordinari di sesso nel loro ‘rifugio’; sul piano operativo, cercò di essere quasi sempre presente, stringendo rapporti ed amicizie con imprenditori di tutta Italia a cui rivolgersi poi, se decollava il progetto.
    
    L’altro suo polo di riferimento, il giovane Lello, diventò l’interlocutore settimanale per valutare i progressi della loro ‘azione clandestina’ che in realtà non aveva nulla di illegale o di irregolare; quotidianamente, percentuali dello zero virgola qualcosa affluivano al suo conto estero; i controllori, quando anche si fossero resi conto della piccola emorragia, sapevano esattamente che certe manovre su conti esteri erano in preventivo.
    
    Gli incontri con Lello vertevano soprattutto sulla verifica delle possibilità che si aprivano di dare vita ad una ditta che nascesse senza turbare equilibri o dare fastidio; il turbamento vero era in Rosalba che si chiedeva spesso quanto fosse umanamente lecito lasciare il giovane sospeso sul filo di un amore di cui era convinto e a cui lei non offriva spiragli, anche se se ne sentiva ...
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