1. Io e andrea (parte prima)


    Data: 22/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: AndrejKoymaski, Fonte: Annunci69

    Avevo diciannove anni e mi ero appena iscritto ad un'università molto distante da casa, per questo motivo mi ero dovuto trovare un appartamento nel quale alloggiare e, fortuna volle, che anche Andrea avesse scelto di studiare in quell'università pur provenendo dal mio stesso paesino sperduto nel nulla. Andrea aveva frequentato con me tutte le scuole, dalle elementari alle superiori anche se non eravamo mai stati amici per la pelle. Certo nei piccoli paesi si conoscono tutti e di tempo assieme ne avevamo passato diverse volte, insomma ci conoscevamo bene ma non eravamo (ancora) "culo e camicia".
    
    Avevamo provato a rivolgerci a vari affittuari di appartamenti per studenti ma erano tutti carissimi e a condizioni economiche pari c d un furto, finché un altro conoscente che viveva in paese ci offrì di affittarci un suo appartamento che si trovava a una decina di chilometri dall'ateneo.
    
    Io e Andrea ci ritrovammo quindi a vivere assieme ed in poco tempo la nostra conoscenza si trasformò in amicizia con una certa complicità. Presto il rapporto fra noi due assunse una piega goliardica ed in molte occasioni scherzavamo sul fatto di avere rapporti sessuali finendo poi per precisare che ci piaceva la figa ed era tutto solo uno scherzo. Lui però era più disinibito di me e spesso, nei nostri momenti scherzosi, si spingeva a palparmi il culo. Io però non ricambiavo mai, mi limitavo ad incassare le sue "goliardate" e basta.
    
    In realtà però il suo continuo stuzzicarmi mi aveva ...
    ... incuriosito parecchio ed ero quasi sicuro che anche lui, alla base del suo comportamento, avesse un recondito desiderio che la cosa andasse oltre. Ero quasi sicuro che se ci fossimo messi a scherzare in casa, soli e con qualche birra in più nello stomaco, la situazione sarebbe "degenerata".
    
    Venne poi un giorno in cui toccava a me fare il bucato e mi capitarono in mano le sue mutande, notai che nella parte anteriore, dove la punta del pene si appoggia, c'era una macchia di sperma. Non so cosa mi prese ma d'istinto le portai vicino al viso e le annusai, avevano l'odore del suo sesso e senza rendermene conto mi ritrovai a strofinarmele sul viso e sulla bocca fantasticando di succhiarglielo. Mi spogliai completamente ed andai a distendermi sul letto portando con me le sue mutande sporche, me le strofinai addosso pera un po' poi mi misi la parte macchiata del suo sperma fra le natiche, in modo che la macchia combaciasse col mio ano. A quel punto mi masturbai fino a raggiungere l'orgasmo pensando a lui che mi prendeva da dietro.
    
    Dopo essermi ripreso mi alzai dal letto, tornai a caricare la lavatrice e prima di metterle nel cestello annusai ancora una volta le sue mutande. Nel frattempo mentre ero piegato in avanti ancora nudo ed intento a raccogliere altri panni dal cesto della biancheria per metterli nella lavatrice, Andrea rincasò inaspettatamente e vedendomi nudo in quella posizione esclamò col solito tono: "certo che se fai così va a finire che prima o poi ti salto addosso per ...
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