-
Massaggio alla prostata
Data: 19/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... massaggi normali, – disse alzandosi per andare in bagno. – Posso fare la doccia? - Certo, ma allora aspetta che facciamo la pipì. Andai in bagno più a lavarmi l’uccello che altro. E, quando uscii, anche Marzia andò a farsi un bidè. Poi Stafano si ritirò in bagno. Quando chiuse la porta, Marzia si appoggiò a me. - Domani qando parti? - Farò il check-out alle 11. - Lo vorresti un massaggio, diciamo… normale alle 9? - Per normale intendi il solo... pompino? - Esatto. – Rispose mettendomi la guancia sul petto. - Tuo marito crede che non ti piaccia farli. - Lasciamolo credere. – Bisbigiò. – Non mi spiace l’idea di farli solo a te. - Allora comincia subito. – Le dissi, mettendomi a sedere comodo con due cuscini diero la schiena. - Così, senza nulla qui? – Mi domandò sorridendo dopo avermi toccato il buco del culo. - Ti è piaciuto, eh? – Sorrisi anch’io. – Allora mettimi il dito nel culo. Che ne dici? Non rispose. Cercò il buco del culo con maggiore attezione e, quando lo rovò, si limitò a fare pressione col medio. Mi rilassai, così riuscì a penetrarmi senza difficoltà. Mi visitò un po’ per sentire come era l’alloggiamento del retto, provocandomi una nuova erezione più che soddisfacente. - Pronto? – Disse. Una domanda che ho sentito pronunciare da più di una donna in questi frangenti. - Pronto, – confermai. Iniziò a lavorare col dito e con la bocca con un ...
... impegno davvero encomiabile. Il cazzo e il buco del culo sembravano essersi accordati per generarmi una piacevolissima sensazione d’insieme. Mi alargai fino a sbracarmi, pronto per una nuova polluzione finale, quando il marito uscì dal bagno e ci vide mentre lei mi sbocchinava. - Oibò! – Esclamò. – Da quando in qua fai i pompini? Gli feci segno con la mano di lasciarla finire. Guai se la interrompeva. Lo capì e restò a guardarci, come ipnotizzato. Eccitato come se il pompino stesse facendolo a lui. Venendo, cominciai a urlare come se mi si stesse aprendo il cazzo e lei continuò a pomparmi finché non sentì che si era riportato in posizione di riposo. Poi mi leccò gli inguini, sfilò il dito dal culo, si passò la mano sulle labbra e si rivolse al marito. - Da oggi. – Gli rispose, mentendo. Quantomeno me ne aveva fatto uno mastodontico la sera prima. - Lo vuoi anche tu? – Gli domandò accomodante. - No no! – Esclamò. – Però ti avrei chiavata volentieri da dietro mentre glielo facevi... Eri super erotica in quel frangente. Una bomba. - Allora torna domattina, – gi suggerii. – Faccio il check out alle 11. – Se venite alle 9, abbiamo tutto il tempo. Lui guardò Marzia, che era soddisfatta come un gatto che si era mangiato un topo. - D’accodo, – disse, tronfio di gioia. – Domattina veniamo a fare colazione da te. - Preferenze? - La monto mentre ti fa un pompino. - Perfetto. Fine