1. Addestramento


    Data: 27/06/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69

    ... le cagne recuperate qui e quella davanti a me. Vogliono tutte attenzioni e se gliela diamo noi, loro ubbidiscono. Quindi, possiamo fare quello che vogliamo. Hai bisogno che io ti controlli perché se lo faccio, significa che c'è almeno una persona che ti presta attenzione. Capisci?"
    
    LuAnna si limitò ad annuire, insensibile.
    
    "Sì", riprese la voce ostile. "Sei una vecchia cagna inutile. Nessuno ti ama ed è la verità. Ora, non sarebbe il momento buono di iniziare il tuo addestramento?"
    
    Di nuovo, LuAnna annuì. Non riusciva a credere che le stesse succedendo davvero.
    
    "Va bene," disse mentre si alzava dalla sedia e si avvicinava alla sua scrivania. "Sei una brava cagnolina, vero?" accarezzò la testa della donna. "Sei una brava ragazza" "Sì che lo sei..."
    
    Lei rimase immobile mentre lui continuava ad accarezzarle la testa. Voleva resistere ma sapeva che non poteva.
    
    Max le sorrise. "Sì, sei una brava, bravissima ragazza. Adesso è il momento di allenarsi, no?" Le accarezzò di nuovo la testa.
    
    LuAnna non poteva farne a meno. Era immobile quando il ragazzo di sua figlia iniziò a muovere le mani intorno al suo corpo. Le stava disfacendo i vestiti e lei non poteva farci niente. Poteva solo lasciare che l'uomo continuasse.
    
    Dunque, la lasciò in mutande, facendo scorrere la mano sulla sua schiena, continuando a dirle quanto fosse una brava una ragazza, e intanto faceva saltare la clip del reggiseno.
    
    Al collo della donna fu messo un collare di pelle. Un collare per ...
    ... quadrupedi. Il guinzaglio venne aggiunto subito dopo.
    
    "Alzati" ordinò Max, e quando lei impiegò troppo tempo per obbedire, lui diede un colpo più deciso al bavero.
    
    Quasi contro la sua volontà, LuAnna si ritrovò in piedi.
    
    "Che brava ragazza." Le mutandine scivolarono lungo le gambe. Ora era completamente nuda. Non poteva crederci. Era nuda e, stranamente, nel suo profondo sapeva che le piaceva.
    
    Non poteva che sentire le mani del giovane sul tutto io il suo corpo, e lui continuava instancabilmente a confermare di quanto fosse brava una ragazza. Ubbidiva docile alla sequela di ordini impartiti.
    
    "Siediti", ordinò Max, e lei riprese il suo posto sulla sedia. Sorpresa, la povera donna si rese conto che stava davvero reagendo a questo addestramento. Quando il ragazzo di sua figlia le ordinava di alzarsi di nuovo, lei lo faceva, e quando le ripeteva "siediti", ubbidiva prontamente. Si rese conto che era sempre più improbabile una resistenza.
    
    "Siediti" disse, e di nuovo si sedette di fronte a questo demone, tranne che questa volta si ritrovò davanti all'erezione del padrone.
    
    "Apri la bocca," ordinò, e di nuovo, cosa che impiegò troppo tempo per soddisfare le sue richieste, Max le tirò il bavero e, quasi d'istinto, lei aprì la bocca.
    
    LuAnna sussultò quando la sua bocca prese il fallo. Quando quest'ultimo prese a sprofondare nella sua bocca si arrese all'intrusione. Era più forte di lei e poi quel pene sembrava veramente molto buono.
    
    LuAnna succhiava quel membro ...
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