1. Sedici anni - Capitolo 8


    Data: 16/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... Ancora una volta vedevo la vita senza Alessandro, il ragazzo che avevo tanto amato e che tanto mi aveva amato. Avevamo già litigato prima si allora, ma questo era completamente diverso. Questo aveva colpito profondamente la nostra fiducia, la sua fiducia in me. Semplicemente con un nome avevo distrutto il suo sogno diventato realtà, ma mi sentivo come se mi avessero pugnalato. Avrei preferito essere morto piuttosto che vivere senza di lui.
    
    Il campanello suonò ed io sobbalzai. Era Alessandro? Desideravo che fosse lui anche se era strano tornasse così presto dopo quello che avevo fatto, ma ero anche spaventato per quello che sarebbe accaduto. Corsi alla porta ma non trovai Alessandro. Era qualcuno che non avevo mai visto prima, un ragazzo biondo alto pressappoco come Matteo.
    
    "Ciao, Matteo è in casa?" Mi chiese con voce tranquilla.
    
    "Um... sì, entra.” Dissi tentando di non sembrare deluso. "E’ in doccia ma presto avrà finito, puoi aspettare qui se vuoi."
    
    Il ragazzo entrò e rimase in piedi mentre io lo osservavo. Non potevo fare a meno di osservare i suoi occhi blu e la sua forma esile ma ben fatta. I suoi occhi esploravano la stanza come per dire "e..... "
    
    "Oh, mi spiace", dissi un po’ imbarazzato, "io sono Giorgio, il fratello di Matteo.”
    
    "Piacere, io sono Claudio", disse rivolgendomi un brillante sorriso bianco.
    
    Se questo era quello che Matteo vedeva ogni giorno, non era strano che fosse gay. Claudio era forse un po’ giovane per me, ma era splendido. ...
    ... Probabilmente era fin troppo evidente che ammiravo la sua bellezza, ma anche i suoi vestiti completavano la sua faccia felice e quel sorriso.
    
    "Perché non vieni disopra ad aspettare", gli suggerii, un po’ per essere gentile ed un po per stare con lui.
    
    “Ma, perché no? " Disse lui sorridendo.
    
    Io risi e gli feci segno di seguirmi, andai nella mia stanza e misi un CD nel lettore mentre Claudio si lanciava sul mio letto, completamente a suo agio come se ci conoscessimo da sempre. Alzai il volume un poco più del normale, come se la musica forte potesse affogare il mio disagio per Alessandro.
    
    "Van Halen, huh?" chiese
    
    "Huh? sì", io risposi, ritornando ai miei pensieri.
    
    ‘Ci deve essere un modo per farlo nella maniera giusta, ma io non posso farlo senza di te.’, quella canzone non mi stava aiutando a distogliere la mente dai miei pensieri.
    
    "Cazzo, come mai ci sta mettendo così tanto Matteo?" Chiese Claudio impaziente. Mi chiesi se veramente era impaziente di vedere Matteo o sperava solo di distogliermi dal mio umore nero.
    
    "Oh dai!”, dissi sperando di alleggerire la situazione, "so quello che voi ragazzi fate sotto la doccia."
    
    Con mia sorpresa Claudio non arrossì o si mise sulla difensiva, fece una bella risata, accettò l’umorismo ma sembrò anche d'accordo con quello che avevo detto. Ebbi l'impressione che Claudio era piuttosto maturo e sicuro di sé per la sua età, pur non sembrando egotistico.
    
    Ritornai a guardare fuori della finestra con un sospiro. Ripetevo fra ...
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