Vacanza a torre del lago
Data: 03/06/2019,
Categorie:
Trans
Autore: angietrav, Fonte: Annunci69
... intravedere …”tutto” e mi diverto allo spettacolo dei passanti arrapati. Godo.
Ricomincio a passeggiare, mi eccita quando mi accosto ai finestrini aperti delle auto che si fermano e, mentre definiamo il da fare, cerco di capire se il maschio mi piace o no. Alla fine prendo la decisione per un anziano arrapatissimo, gli faccio un pompino mentre guida...una cosa veloce e mi lascia dove mi ha preso. Finalmente si ferma un maschio elegante e gentile, ma deciso: “vieni monta che ti porto dalle trans e ci divertiamo”, non ci avevo pensato e mi eccita l’idea. Sono le 11, una buon’ora. Viaggiamo verso Migliarino e prendiamo la parallela all’uscita dell’autostrada. Durante il viaggio lo carezzo, ce l’ha duro, “vai pompami un po’ mentre guido…”. Eccitata passo all’azione e nemmeno mi accorgo che quando l'auto si ferma c’è già lì una trans grande e formosa che lui conosce e, con accento brasiliano commenta, “ciau belo vedo che non ti annoi… andiamo?”; “certo vieni “. La trans mulatta è praticamente nuda, un mini bikini e due zeppe altissime ai piedi; gambe robuste ed infinite, un gran culo e due tettone al silicone…femminilità esagerata. “…allora come va cara, ti diverti?”, “sì molto, grazie” rispondo io; “Adesso ti farò divertire ancora di più vedrai”. La trans ci ha guidato in un piazzale dietro un capannone; mi hanno fatto scendere, e tutti e due hanno tirato fuori i cazzi già duri, quello della trans è bellissimo (forse 6 cm di diametro per 15), mi abbandono a leccarmeli e ...
... succhiarli tutti e due mentre il maschio succhia le puppe della trans. Poi la brasiliana mi prende con forza e me lo sbatte dentro con grande gioia da parte mia, mentre io pompo il maschio; quindi lui si mette a scopare la trans ed a me non resta altro che succhiare il bel cazzone di lei. Dopo che il maschio ha goduto siamo rimontati in auto, lasciata la trans dove l’abbiamo presa, l’amico mi ha riportata sul lungomare di Torre del lago: “ciao caro, è stato bello, grazie”. Mi avvio in auto al residence, non è tardissimo, circa le 1 della notte, ma è stata una giornata intensa, devo struccarmi e finalmente cenare. Domani è l’ultimo giorno qui a Torre del lago. Ricevo un messaggio, è Aldo: "posso vederti domani sera? “, “sì se vieni al residence verso le 9”, “va bene ci sarò”.
Il venerdì, come le altre mattine, sul tardi vado alla spiaggia libera; non c’è mai nessuno in questo periodo. Mi metto sdraiata sul pareo bocconi a prendere il sole, con il cappello a farmi ombra. Il corpo è ben cremoso di abbronzante ed ho già il segno del tanga. Qualcuno si avvicina e sento come una piuma che mi solletica tra le natiche, istintivamente inarco il culo e mi giro per vedere chi è: un giovane mi guarda in piedi…” ciao che fai?”, “non lo vedi? Prendo il sole, ma tra poco vado perché ho già caldo”; “posso accompagnarti?”. Devo camminare un duecento metri tra le dune per raggiungere l’auto e lui ne approfitta per mettermi una mano sulla nuca, massaggiando, non dico niente curiosa; poi scende giù ...